Reddito d’Emergenza anche per gli italiani nel mondo

Una sede dell'Istituto Nazionbale della Previdenza Sociale.
Una sede dell'Istituto Nazionbale della Previdenza Sociale. (ANSA)

CARACAS.  – Il reddito di emergenza, ha chiarito la deputata Angela Schirò in una nota, “può essere richiesto anche dai connazionali rientrati in Italia negli ultimi tempi grazie al lavoro svolto dai parlamentari eletti all’estero della maggioranza di Governo”, poiché “non è subordinato, come invece il Reddito di cittadinanza, ai due anni di residenza in Italia.

In questi giorni sono state emanate le istruzioni dell’Inps che spiegano a chi spetta il Rem, come si calcola, a quanto ammonta e quando viene erogato.

Chi richiede il Rem, “deve essere residente in Italia al momento di presentazione della domanda”, ma “non prevede una durata minima di permanenza in Italia”.

Inoltre, “il nucleo familiare deve essere in possesso dei seguenti requisiti economici – evidenziala deputata eletta all’estero -: un valore del reddito familiare, nel mese di aprile 2020, inferiore alla soglia corrispondente all’ammontare del beneficio; un valore del patrimonio mobiliare familiare con riferimento all’anno 2019 (verificato al 31 dicembre 2019) inferiore a 10.000 euro. Tale soglia è elevata di 5.000 euro per ogni componente successivo al primo e fino a un massimo di 20.000 euro.

La soglia e il massimale sono incrementati di 5.000 euro per ogni componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza; un valore ISEE inferiore a 15.000 euro. Il Rem si configura come misura residuale rispetto alle altre misure COVID e viene erogato – in presenza di tutti i requisiti di legge – esclusivamente se nessuno dei membri del nucleo richiedente abbia già usufruito delle altre indennità emergenziali”.

Quindi, se la domanda è presentata entro il 31 maggio 2020 saranno erogate le mensilità di maggio e giugno, mentre se è presentata nel corso del mese di giugno 2020 saranno erogate le mensilità di giugno e luglio 2020.

“Il beneficio economico del Rem è determinato in un ammontare pari a circa 400 euro mensili per un adulto – aggiunge -. L’importo del beneficio economico non può, in ogni caso, essere superiore a 800 euro mensili, tranne che in alcune specifiche ipotesi (ad esempio tra adulti, due minorenni con un disabile grave).

Il beneficio economico straordinario del Rem, in ragione della sua natura assistenziale, rientra tra i sussidi corrisposti dallo Stato ed è pertanto esente dall’imposta sul reddito delle persone fisiche”. La parlamentare conclude infine chiarendo che “il Rem può essere richiesto all’Inps, esclusivamente online, entro il termine perentorio del 30 giugno 2020”.

 

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