Ambasciatore Guariglia, primo incontro con la nostra Camera di Commercio

L'Ambasciatore Riccardo Guariglia
L'Ambasciatore d'Italia in Spagna, Riccardo Guariglia

.MADRID – Era assai atteso dalla nostra imprenditorialità in Spagna. Ed è avvenuto, come detta la prudenza in tempo di covid-19, in videoconferenza. Il nostro Ambasciatore a Madrid, Riccardo Guariglia, ha incontrato il Consiglio di Amministrazione della Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna.

L’Ambasciatore, nell’uso della parola, è stato preceduto brevemente dal presidente dell’organismo imprenditoriale bi-nazionale, Marco Pizzi. Questi ha illustrato l’importante ruolo che svolge la nostra Camera di Commercio e come rappresenta e promuove gli interessi italiani in Spagna. Ha anche spiegato le iniziative orientate a favorire il “Made in Italy”. E, in particolare, a sviluppare la collaborazione con le grandi imprese spagnole associate alla Camera di Commercio; aziende che investono in Italia.

Dal canto suo, l’Ambasciatore Guariglia ha sottolineato il ruolo che Italia e Spagna stanno svolgendo in Europa per il varo di misure a sostegno dell’economia. Ad esempio, il fondo di garanzia contro la disoccupazione (SURE) e, in particolare, per far avanzare il negoziato sul fondo per la ricostruzione “Next Generation EU”. L’Ambasciatore ha quindi illustrato le principali misure contenute nel “Patto per l’Export” firmato la scorsa settimana alla Farnesina con il coinvolgimento delle principali Amministrazioni e Associazioni di categoria italiane, importante strumento per rilanciare l’export italiano.

Nel corso di questo primo incontro con la nostra imprenditorialità in Spagna, l’Ambasciatore ha avuto modo di conoscere i membri del Consiglio Direttivo della nostra Camera di Commercio; Consiglio Direttivo che annovera importanti imprese tra cui Iveco, Generali, Intesa Sanpaolo, Negrini, Mediaset, Eni, Endesa (Gruppo Enel), Autogrill, Ferrero, Unidad Editorial (Gruppo Rcs), Reale Assicurazioni, Cellenex Telecom, Brembo, Esprimet, Saras Energia, Italfarmaco.

L’occasione è stata propizia per illustrare all’Ambasciatore Guariglia quanto è stato fatto dall’organismo imprenditoriale bi-nazionale durante lo “Stato d’allarme”.  Dal 21 giugno, conclusa l’emergenza covid-19, si tornerà alla quotidianità. Sarà una “nuova” quotidianità per i cittadini ma anche per le aziende.

Interagendo con le numerose imprese intervenute, l’Ambasciatore ha sottolineato la forte sintonia di intenti che unisce Italia e Spagna nell’attuale congiuntura. Ha evidenziato come questa crei le condizioni più propizie per un ulteriore slancio della collaborazione economica bilaterale, che già vede la Spagna come un nostro partner commerciale strategico.

– L’incontro di oggi – ha dichiarato il diplomatico, da poche settimane a Madrid – mi ha consentito di conoscere le attività di alcune delle principali imprese che operano tra Italia e Spagna e di raccoglierne esigenze e suggerimenti. Ho riscontrato grande coesione tra imprese e istituzioni. Insieme alla consapevolezza della complessità della sfida, ho trovato una grande voglia del Sistema Italia in Spagna di lavorare per ripartire, mantenendo e rafforzando ulteriormente le importanti posizioni che abbiamo su questo mercato. Sono convinto che potremo farcela – ha aggiunto Guariglia – così come è stato in occasione della lunga crisi del 2008 che ha colpito la Spagna molto duramente. Inoltre, a differenza che in passato, il sistema economico potrà contare su ingenti risorse pubbliche, sia a livello europeo che a livello nazionale, delle quali, sono certo, l’economia italiana e spagnola potranno beneficiare per ritrovare rapidamente un percorso di crescita”.

Sulla stessa falsariga il Presidente della Camera Pizzi.

– Ci incontriamo, inutile negarlo, in un momento complesso per i nostri Paesi, per le nostre imprese e per la stessa Camera che, in questo momento, soffre le conseguenze della crisi causata dal coronavirus. Vive le stesse complessità di molte imprese: rallentamento dell’attività, riduzione del fatturato, esigenza di ripensare schemi di lavoro e ambiti di iniziativa. In un momento così complesso – ha illustrato Pizzi -, la CCIS è pronta a fare la sua parte per il rilancio delle azioni di promozione del Sistema Italia in Spagna con la dinamica operativa che l’ha sempre contraddistinta.

Secondo i dati spagnoli, nel 2019 l’interscambio commerciale Italia-Spagna è stato pari a 43,7 miliardi di euro. Lo stock di investimenti italiani nel 2018 (ultimo dato disponibile) è stato pari a 33,2 miliardi di euro.

Redazione Madrid

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