Barrow e Simeone a segno, tra Bologna-Cagliari è 1-1

Radja Nainggolan (S) del Cagliari e Gary Medel del Bologna lottano per un pallone durante il match al Renato Dall'Ara.
Radja Nainggolan (S) del Cagliari e Gary Medel del Bologna lottano per un pallone durante il match al Renato Dall'Ara. ANSA/GIORGIO BENVENUTI

ROMA. – Al Dall’Ara c’era in palio il ruolo di inseguitrice al settimo posto del Milan che vale l’Europa League: di fronte, un Bologna che si è rimesso in moto a Genova, contro la Samp, sulle ali di Musa Barrow e Orsolini e un Cagliari rilanciato dalle vittorie con Spal e Torino e con un Simeone caldissimo, a segno da tre gare consecutive.

Gli uomini attesi rispondono presente: gol di Barrow e Simeone. Ma a Bologna, tra due squadre costrette a vincere per alimentare sogni europei, arriva l’unico risultato di cui nessuno aveva bisogno: il pareggio, che frena entrambe.

Con qualche rammarico in più per un Bologna che gioca e crea ma è poco concreto. I rossoblù sfiorano la rete anche con i piazzati di Orsolini e Barrow. E il Cagliari? Risponde al 7′ con un tiro da fuori di Nainggolan, e con un tocco in area di Joao Pedro su cross di Pellegrini, sul quale Skorupski responde mettendo in mostra buoni riflessi.

Ma tra i due portieri, il più impegnato è Cragno. Anche perché Zenga perde al minuto 23 Ceppitelli per un problema muscolare e in una difesa già giovanissima, caratterizzata dalla presenza dei millennials Carboni e Walukiewicz, è costretto a schierare il terzino Lykogiannis centrale di sinistra.

Linea inedita significa pure qualche sbavatura in più e non è un caso che il Bologna cresca nella seconda parte di un primo tempo con qualche contatto duro e diverse proteste cagliaritane  per un intervento di Tomiyasu (minuto 36) su Pellegrini in cui il giapponese rischia il secondo giallo e l’espulsione.

Invece, al terzo minuto di recupero del primo tempo, Soriano serve Barrow, che tenta la percussione centrale. Carboni interviene, ma la palla carambola nuovamente sull’attaccante di Mihajlovic, che di sinistro, a due passi da Cragno, trova la rete con una conclusione sul primo palo.

Ma le sbavature difensive sono una costante anche in casa Bologna, che si presentava al via con il record negativo di 23 gare consecutive con almeno gol subito.

Il record va aggiornato, il conto sale a 24 perché la risposta del Cagliari, arriva al primo minuto della ripresa: Nainggolan si gira in area e il suo tiro cross diventa un assist per Simeone, dimenticato dalla difesa.

Zenga perde anche Walukiewicz, ma tiene. Il Bologna sfiora il gol vittoria con Barrow in un paio di occasioni e nel finale Cragno è prodigioso su Soriano e l’Europa si allontana: per entrambe le rossoblù.