Harvard-Mit fanno causa a Trump su visti studenti

L'universitá di Harvard.
L'universitá di Harvard. (ANSA)

NEW YORK.  – Harvard e Mit dichiarano guerra all’amministrazione Trump per conto degli studenti stranieri. I due atenei hanno chiesto a una corte federale di Boston di fermare la decisione annunciata lunedi’ dall’agenzia Usa per l’immigrazione (Ice) che minaccia la revoca del visto e potenzialmente la deportazione se in autunno gli atenei a cui i ragazzi sono iscritti terranno solo corsi online a causa della pandemia da Covid-19.

“L’annuncio dell’amministrazione Trump sconvolge la vita dei nostri studenti internazionali e mette a repentaglio il loro successo accademico”, affermano le due universitá, secondo cui l’amministrazione Trump “non é stata in grado di offrire le piúi  elementari spiegazioni su come la nuova politica sará attuata”.

Harvard terrá tutti i corsi  online il prossimo anno accademico, con una decisione definita “ridicola” ieri dal presidente Donald Trump. Mit, che fará venire sul campus un numero limitato di studenti, ha optato per una formula ibrida tra lezioni in classe e via Internet.

Le due università hanno chiesto alla corte di bloccare le nuove regole affermando che, nelle loro decisioni sulla ripresa delle lezioni, si erano basate su una direttiva di marzo della Homeland Security che, a causa della pandemia, autorizzava gli studenti a restare negli Usa e consentiva a nuovi iscritti di arrivare in autunno.

“L’ordine é stato dato senza preavviso. La sua crudeltá é superata solo dalla sua sconsideratezza”, ha detto il presidente di Harvard, Larry Bacow.

“Per molti studenti – si legge nell’azione legale – tornare a casa per partecipare all’istruzione online é impossibile, impraticabile, assurdamente costoso e/o pericoloso”.

Oltre un milione di studenti stranieri sono iscritti a università americane (ad Harvard sono circa cinquemila), per oltre metà provenienti dalla Cina (370 mila) e dall’India (200 mila). Molti di loro sono rimasti bloccati negli Usa per la chiusura delle frontiere provocata dalla pandemia.

(di Alessandra Baldini/ANSA)

Lascia un commento