Formula 1 Austria: Verstappen show, male Hamilton e Ferrari

Max Verstappen della Aston Martin Red Bull Racing in azione ad Hockenheim nel Gp di Germania. Immagine d'archivio.
Max Verstappen della Aston Martin Red Bull Racing in azione ad Hockenheim nel Gp di Germania. Immagine d'archivio. EPA/VALDRIN XHEMAJ

ROMA. – Venerdì di libere del Gran Premio d’Austria atto secondo nel segno di Max Verstappen. Il pilota olandese della Red Bull ha staccato tutti in una sessione che potrebbe rivelarsi decisiva per la formazione della griglia di partenza se le previsioni meteo avverse con piogge e temporali per domani fossero confermate e non permettessero il regolare svolgimento delle qualifiche.  In questo caso il riferimento per stabilire l’ordine di avvio della gara allo Spielberg sarebbe proprio la Fp2.

Una sessione di libere che ha visto in difficoltà non solo le Ferrari alle prese con i primi aggiornamenti aerodinamici arrivati da Maranello, ma anche la Mercedes del campione del mondo Lewis Hamiton che non è andato oltre il sesto tempo. Bene ancora una volta l’altro driver della Stella d’Argento Valtteri Bottas, secondo.

E se Charles Leclerc si è fermato al nono tempo, molto peggio è andata all’altro ferrarista Sebastian Vettel incapace di migliorare il sedicesimo tempo.

Per la Rossa il programma della seconda ora e mezza di tempo pista ha visto la squadra portare avanti il lavoro di comparazione di pari passo con quello per la definizione dell’assetto della vettura, così sia Leclerc che Vettel hanno girato soprattutto con gomme medium, tenendo un solo tentativo con mescola soft nuova. Il monegasco nel suo miglior giro ha ottenuto 1’04″706, mentre Vettel è finito largo nella penúltima curva ottenendo un tempo analogo che è però stato cancellato per superamento dei limiti della pista.

Il miglior tempo del tedesco è dunque rimasto un 1’05″613 fatto con gomme medium a due secondi dal possibile poleman Verstappen.

“Oggi è andata molto meglio rispetto a venerdì scorso – ha detto il pilota olandese della Red Bull subito dopo la fine delle libere del pomeriggio – Abbiamo imparato un po’ di più a conoscere la macchina e siamo molto più contenti di quanto non lo eravamo sette giorni fa. Abbiamo provato a sistemare alcune cose e, nel complesso, la macchina si comporta meglio. La direzione sembra quella giusta. Domenica scopriremo se abbiamo un pacchetto forte per poter vincere, ma ancora dobbiamo capire cosa succederà domani. Non è detto che non si possa trovare una soluzione per fare le qualifiche domenica mattina”.

Pomeriggio da dimenticare per Daniel Ricciardo su Renault: l’australiano, uscito di pista danneggiando gravemente la sua monoposto nel corso della seconda sessione, è stato accompagnato al centro medico dove hanno verificato le sue buone condizioni.

Perde tre posizioni in griglia il pilota McLaren Lando Norris, sanzionato per aver superato in regime di bandiere gialle l’Alpha Tauri del francese Pierre Gasly durante le prime libere in curva 5. Giornata interlocutoria per l’Alfa Romeo Racing con Kimi Raikkonen tredicesimo davanti al compagno di squadra, l’italiano Antonio Giovinazzi.

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