Migranti: Musumeci, no arroganza Roma, Sicilia non è colonia

(ANSA) – CATANIA, 15 LUG – “La mia ordinanza serve a fissare alcuni criteri. Basta telefonate sotto banco o tacite intese. La Regione Siciliana ha fin’ora approntato tutto quello che avrebbe dovuto approntare lo Stato, e non abbiamo difficoltà a continuare a farlo. Ma lo si faccia alla luce del sole, fissando ‘chi’ deve fare ‘cosa’. Poca arroganza da parte di Roma, e finiamola di trattare la Sicilia come se fosse una colonia”. Così il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, a Catania, sulla sua ordinanza che dispone esami e quarantena per i migranti prima del loro sbarco. “Se serve – aggiunge – siamo pronti al confronto, coi ministeri dell’Interno e della Sanità. Lo ripeto: noi siamo per il dialogo, ma che sia improntato al rispetto reciproco dei ruoli istituzionali e, soprattutto, all’obiettivo principale che è tutelare la salute dei siciliani e dei migranti, evitare conflitti con le popolazioni locali e non mettere in difficoltà i sindaci, che fanno buon viso a cattivo gioco, e tutto quello che può derivare anche sul piano economico”.