Brasile: speaker Camera esclude impeachment contro Bolsonaro

(ANSA) – BRASILIA, 04 AGO – Lo speaker della Camera dei deputati brasiliana, Rodrigo Maia, ha escluso l’apertura di un procedimento di messa in stato d’accusa a carico del presidente della Repubblica, Jair Bolsonaro, contro il quale ci sono più di 40 richieste presentate all’aula bassa del parlamento. “In queste richieste (di impeachment) presentate non vedo alcun tipo di crimine che possa essere attribuito al presidente”, ha detto Maia, esponente del Partito democratico (Dem, di centro-destra). Secondo il politico, la priorità legislativa deve essere “la pandemia e qualsiasi decisione presa ora in tal senso” inciderebbe su tale obiettivo. “Il presidente ha sbagliato a minimizzare l’impatto della pandemia, la perdita di vite umane, raggiungeremo le 100 mila vite perse, lui ha creato un falso conflitto” tra le misure di isolamento e la crisi economica, ha affermato Maia. Nella sua veste di capo dei deputati, Maia è l’unico parlamentare che può sottomettere alla Camera l’apertura di un processo politico. La “ricevibilità” di un procedimento di impeachment richiede una maggioranza speciale di 3/5 dei 513 deputati complessivi. Una delle ultime richieste di impeachment contro Bolsonaro è stata presentata a metà luglio dal cantante Chico Buarque insieme a un gruppo di intellettuali, all’Unione nazionale degli studenti (Une) e ad entità sindacali. Nelle motivazioni, Buarque e gli altri firmatari sostengono che “le politiche sanitarie sono state gravemente colpite dall’attività criminale di Jair Bolsonaro”. “La pandemia di Covid-19 ha dimostrato il disprezzo del governo per la protezione della salute della popolazione”, si legge in quest’ultima richiesta di messa in stato d’accusa. (ANSA).