Petroliera incagliata minaccia l’isola di Mauritius

(ANSA) – PORT LOUIS, 8 AGO – Il paradiso turistico dell’isola di Mauritius è minacciato da una catastrofe ambientale per l’arenamento di una petroliera. Il Paese dell’Oceano Indiano sudoccidentale a est del Madagascar ha annunciato che greggio sta fuoriuscendo da una nave, la MV Wakashio, incagliatasi nel sudest dell’isola. L’ammissione di una non meglio precisata “perdita di petrolio” è stata fatta dal ministero dell’Ambiente chiedendo a turisti e pescatori di tenersi alla larga dalle lagune Blue Bay, Pointe d’Esny e Mahebourg. La petroliera, battente bandiera panamense, è di una società giapponese e si era incagliata il 25 luglio senza conseguenze per l’equipaggio. Tutto sommato vuota, la nave-cisterna da 101 tonnellate di stazza varata nel 2007 portava pur sempre 200 tonnellate di diesel e 3.800 di proprio carburante, secondo media locali. L’arenamento è avvenuto a Pointe d’Esny, inserito fra le zone umide di importanza internazionale tutelate dalla Convenzione di Ramsar, e nei pressi del parco marino di Blue Bay.