Caso Mancuso, Bogotà accelera trattato estradizione con Roma

Salvatore Mancuso, Foto archivo (Ansa/Cortesia policia judicial Dijin)

BOGOTÁ.  – Il ministero della Giustizia della Colombia ha sollecitato il Parlamento ad esaminare ed approvare urgentemente il trattato di estradizione messo a punto con l’Italia, in vista di un’eventuale decisione degli Stati Uniti di espellere verso Roma l’ex comandante paramilitare Salvatore Mancuso, che ha scontato in un carcere statunitense una condanna per narcotraffico.

Il quotidiano El Tiempo pubblica oggi una lettera inviata dall’ambasciata d’Italia al ministero degli Esteri colombiano in cui si ricorda che l’8 luglio scorso il Parlamento italiano ha approvato il trattato di estradizione bilaterale firmato a Roma nel 2016, e si chiedono informazioni sui possibili tempi di una simile approvazione da parte della Colombia.

Secondo il giornale, il governo colombiano vuole accelerare questa procedura per avere un argomento forte per ottenere un’estradizione di Mancuso nel caso venisse arrestato in territorio italiano, in base ad un “codice rosso” diffuso dall’Interpol, dopo il suo arrivo a Roma dagli Stati Uniti che potrebbe avvenire entro il 4 settembre.