Duecento migranti sulla nave di Banksy, Italia in soccorso

La nave Louise Michel, finanziata dallo street artist Banksy per soccorrere i migranti nel Mediterraneo,
La nave Louise Michel, finanziata dallo street artist Banksy per soccorrere i migranti nel Mediterraneo, 28 agosto 2020. TWITTER

ROMA. – La nave di Banksy è sovraccarica e la sua missione di soccorso diventa una drammatica odissea. Dopo aver salvato oltre 200 migranti nel Mediterraneo centrale, l’imbarcazione ‘Louise Michel’, battente bandiera tedesca, e finanziata dall’artista britannico, ha lanciato numerosi appelli denunciando una situazione insostenibile a bordo.

L’Italia ha risposto alla richiesta di aiuto della nave che si trova a circa 50 miglia da Lampedusa, in acque maltesi, inviando una motovedetta classe 300 che ha imbarcato le 49 persone ritenute più vulnerabili, ovvero 32 donne, 13 bambini e 4 uomini a completamento dei nuclei familiari. A bordo c’era anche un cadavere e, in base alla testimonianza raccolta dai superstiti, altri 3 migranti sarebbero dispersi in mare.

L’ennesima emergenza nel Mediterraneo non è però limitata alla sola Louise Michel. Si moltiplicano infatti gli appelli internazionali, tra cui quello dell’Onu e dell’Oim, per dare assistenza anche ad altre due imbarcazioni con a bordo migranti nel Mediterraneo e che hanno bisogno urgente di soccorso. Una è la petroliera Maersk Etienne con a bordo 27 persone, tra cui una donna incinta e bambini, in attesa di assistenza dal 5 agosto scorso. Mentre l’altra è la Sea Watch 4 che nei giorni scorsi ha raccolto più di 200 profughi e che a sua volta attende di essere indirizzata verso un porto sicuro.

La nave di Banksy – che prende il nome da un’anarchica femminista francese del XIX secolo, ed è decorata con i graffiti dell’artista britannico – era partita il 18 agosto dal porto spagnolo di Borriana, vicino a Valencia per soccorrere i migranti in difficoltà nel mare fra la Libia e l’Italia. Giovedì è intervenuta per salvare 89 persone, tra cui 14 donne e due bambini. Venerdì, l’equipaggio ha risposto alla richiesta di soccorso di Moonbird, l’aereo che segnala le barche in difficoltà nel Mediterraneo centrale, dopo aver avvistato un barcone alla deriva che stava imbarcando acqua.

La nave di Banksy, 31 metri con 10 membri dell’equipaggio, è subito intervenuta salvando altre 130 persone di cui 33 trascinate su una zattera di salvataggio. Di ora in ora la situazione però si è fatta insostenibile e la Louise Michel ha chiesto a sua volta soccorsi, in particolare all’Italia e a Malta.

“Allarme”, ha twittato la comandante. “Abbiamo dato assistenza ad altre 130 persone tra cui molte donne e bambini, e nessuno ci sta aiutando! Stiamo raggiungendo lo stato di emergenza. Abbiamo immediato bisogno di assistenza dalla Guardia Costiera italiana e dalle Forze Armate di Malta. Stiamo salvando 219 persone con un equipaggio di 10”.

A rispondere subito all’Sos è stata la Sea Watch 4: “Poiché la Louise Michel non è in grado di manovrare mentre è alle prese con un altro disperato salvataggio, la Sea Watch 4 ha cambiato rotta per assisterla. Il motivo? Perché le autorità europee negano l’assistenza ancora una volta. La Ue si vergogni!”, ha twittato prima di arrivare sul posto.

Poi l’annuncio della Mare Jonio di Mediterranea: “Stiamo salpando dal porto di Augusta per una missione in soccorso alla motovedetta civile Louise Michel che alle 3.24 di questa notte ha dichiarato lo stato di emergenza”, ha spiegato la Ong. Alla fine, considerata anche la pericolosità della situazione, la Guardia Costiera italiana ha inviato una motovedetta da Lampedusa.

Intanto, Banksy ha pubblicato su Instagram un video sulla Louise Michel dove spiega di aver comprato “una nave perché le autorità europee ignorano deliberatamente le richieste di soccorso dei non europei”. Le immagini dell’imbarcazione si alternano all’inferno dei migranti tra le onde mentre l’assenza dell’Europa assume le sembianze di un poliziotto panciuto addormentato al suo posto di lavoro davanti a un pc. Poi un gommone ormai vuoto galleggia in quel cimitero che è diventato il Mediterraneo.

“Come molte persone di successo nel mondo dell’arte, ho comprato una nave”, scrive Banksy in sovra-impressione sulle immagini, “è una nave della Marina francese. L’abbiamo trasformata in una nave di salvataggio… All Black Lives Matter”.