Forze Armate: ‘Vardirex 2020’ fra alluvioni e incendi

(ANSA) – SULMONA, 22 SET – Simulazione di più emergenze connesse a eventi calamitosi, per testare l’impegno dei soggetti chiamati a intervenire in forma simultanea e coordinata: è ‘Vardirex 2020’ (Various Disaster Relief Management Exercise), esercitazione interforze e interagenzia che mira a ottimizzare il supporto delle Forze Armate in attività di competenza della Protezione civile. La terza edizione, giovedì 24 e venerdì 25 settembre in Abruzzo, sarà accompagnata dalla firma di un documento di collaborazione fra le Truppe Alpine dell’Esercito e l’Associazione Nazionale Alpini (Ana). E sarà l’opportunità per perfezionare le procedure standard negli interventi di soccorso in caso di calamità concomitanti con l’emergenza epidemiologica Covid 19. I dettagli sono stati presentati in conferenza stampa, nella sede del Parco nazionale della Majella a Sulmona (L’Aquila), dal direttore dell’Agenzia regionale della Protezione civile Abruzzo, Mauro Casinghini, dal colonnello Mario Bisica, ufficio pubblica informazione del Comando Truppe Alpine, dal presidente del Parco della Majella, Lucio Zazzara, dal direttore dello stesso Parco, Luciano Di Martino, e dal direttore del Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, Luciano Sammarone. In particolare, nel Parco della Majella sono previsti il 24 intervento di soccorso anti incendio boschivo (Aib) vicino al rifugio Colle delle vacche, a Pratola Peligna, il 25 lo spegnimento di un incendio nel poligono di tiro ‘Le Marane’, a Sulmona. Venerdì 25 un campo base con elementi dell’ospedale da campo dell’Ana sarà allestito ad Avezzano (L’Aquila), nel polo logistico della Croce Rossa, per testare il coordinamento dei soccorsi a seguito di alluvioni, simulate a Scanno e a Villalago (L’Aquila) dove sono previsti soccorsi in parete e recupero con elitrasporto. (ANSA).