ROMA. – Valentino Rossi non si arrende, anzi rilancia. Complice un campionato MotoGp equilibrato e senza padroni, data l’assenza forzata di Marc Marquez, il nove volte iridato si sente ancora di dire la sua per cercare di agguantare l’agognato decimo titolo, ma intanto si prepara ad annunciare ufficialmente la firma per la prossima stagione con il team Yamaha Petronas, che apporrà “tra poche ore”.
In tensione per la gara al Montmelò è anche Andrea Dovizioso, leader della classifica ma ancora non padrone della sua Ducati.
“Abbiamo parlato con Petronas, è tutto fatto, dovrei firmare a ore e probabilmente riusciremo a dare l’annuncio questo weekend”, ha detto poco prima della conferenza stampa ufficiale Rossi, che in merito alla gara è ottimista, specie perché il circuito catalano è proprio nelle sue corde.
“Amo Barcellona, è una delle mie piste preferite, mi piace da sempre e il layout si sposa bene con la Yamaha – ha spiegato -. Negli ultimi due anni siamo stati competitivi, l’anno scorso ho avuto un ottimo passo ma poi c’è stato l’incidente con Lorenzo. Eravamo davvero veloci, speriamo di esserlo anche quest’anno”.
Dovizioso sa che il suo trono è molto traballante, ma la sfida di un “campionato incredibile” lo eccita. “Nessuno è riuscito ad essere consistente in ogni gara, sembra che la stagione stia iniziando ora, siamo tutti vicini”, ha detto il forlivese, che a sua volta spera di avere buone risposte da un tracciato che gli “piace molto”. “Il problema è più il mio feeling con le gomme, non tanto il tracciato – ha però ammesso – per troppe gare non sono riuscito a lottare, questo debe cambiare”.
Nè Rossi nè Dovi sono dati tra i favoriti del Gp di domenica, ma la loro esperienza potrebbe aiutarli a contrastare i giovani leoni, da Pecco Bagnaia a Fabio Quartararo, e anche il rampante Maverick Vinales, vincitore dell’ultimo GP a Misano.
