Sos Groenlandia, perdita ghiacci a un ritmo mai visto

Ghiacci in Groenlandia si sfaldano.
Ghiacci in Groenlandia si sfaldano. Frame video Ansa).

ROMA. – Sos Groenlandia, rischia di perdere i suoi ghiacci a un ritmo accelerato, mai visto negli ultimi 12.000 anni della sua storia e per questo è urgente ridurre le emissioni di gas serra. Lo indica la simulazione pubblicata sulla rivista Nature dai ricercatori coordinati da Jason Briner, dell’università americana di Buffalo.

“Abbiamo alterato il nostro pianeta così tanto che i tassi di scioglimento della calotta glaciale in questo secolo hanno un ritmo maggiore di qualsiasi cosa accaduta sotto la variabilità naturale della calotta glaciale negli ultimi 12.000 anni”, osserva Briner.

La ricerca ha simulato le condizioni della calotta glaciale della Groenlandia degli ultimi 12.000 anni basandosi sui dati presenti delle carote di ghiaccio della regione, che hanno fornito dati su temperature e precipitazioni, e ha previsto le condizioni future considerando i vari scenari di emissioni di gas serra del Gruppo intergovernativo di esperti sui cambiamenti climatici (Ipcc).

“Se il mondo segue una massiccia dieta energetica – osserva Briner – il nostro modello prevede che il tasso di perdita di ghiaccio della Groenlandia in questo secolo sarà solo leggermente superiore a quello sperimentato negli ultimi 12.000 anni”. Ma, prosegue, “la cosa più preoccupante, è che in uno scenario ad alte emissioni il tasso di perdita di ghiaccio potrebbe essere circa quattro volte quello sperimentato negli ultimi 12.000 anni”.

Secondo gli esperti, alla luce di queste previsioni, è necessario ridurre le emissioni di gas serra, per diminuire il contributo che lo scioglimento della calotta glaciale della Groenlandia darà all’innalzamento del livello degli oceani.

“Abbiamo migliorato significativamente la nostra comprensione di come sarà il futuro cambiamento in Groenlandia”, rileva uno degli autori, Joshua Cuzzone, dell’università della California a Irvine, e del Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa.

I ricercatori hanno scoperto che il periodo in cui la Groenlandia ha avuto maggiori perdite di ghiaccio è quello compreso tra 10.000 e 7.000 anni fa, quando il ghiaccio della regione si è sciolto al ritmo di circa 6.000 miliardi di tonnellate per secolo.

Per quanto riguarda il futuro, le perdite di ghiaccio previste entro il 2100 sono di 8.800 miliardi di tonnellate, se si considera uno scenario a bassa emissione di gas serra, e di 35.900 miliardi di tonnellate, se si considera uno scenario ad alta emissione di gas serra.

(di Monica Nardone/ANSA)