Hangzhou: 10,86 milioni visitatori per festival animazione

Bambini salutano un personaggio di fumetti del Festival dell'Animazione in Cina.
Bambini salutano un personaggio di fumetti del Festival dell'Animazione in Cina. (Ansalarina)

HANGZHOU. – La 16/ma edizione del China International Animation & Cartoon Festival (CICAF), chiusa ieri dopo sei giorni a Hangzhou, capoluogo della provincia orientale cinese dello Zhejiang, ha attirato 10,86 milioni di visitatori sia online che in presenza.

Considerato uno dei più importanti appuntamenti per il mondo dei cartoni animati e dell’animazione, il Festival cinese, originariamente previsto dal 30 aprile al 5 maggio, era stato posticipato a causa dello scoppio dell’epidemia di COVID-19.

L’edizione di quest’anno, organizzata all’interno di uno spazio principale e di ben 11 sedi distaccate, prevedeva 45 diverse attività tra mostre, forum, trattative commerciali e concorsi. 739.200 persone hanno preso parte agli evento organizzati in loco, mentre altre 10,12 milioni si sono registrate alle attività previste online.

Nonostante l’impatto del nuovo coronavirus, al Festival hanno partecipato 5.886 addetti ai lavori del settore e 2.680 tra imprese e istituzioni cinesi e straniere provenienti da 65 Paesi e regioni del mondo.

Durante l’edizione di quest’anno è stato firmato, sia online che in presenza, un totale di 1.543 lettere di intenti per la cooperazione e sono stati presentati in anteprima globale oltre 100 nuovi film di animazione. I contratti siglati durante il festival hanno superato i 250 milioni di yuan (circa 36,8 milioni di dollari) in termini di investimenti previsti.

Un totale di 31 opere di animazione sono state selezionate per il concorso “Golden Monkey Award” previsto durante la manifestazione e conosciuto come il maggior riconoscimento nell’industria dell’animazione cinese