Inchiesta: scoppia il caso Juve-Napoli, passiamo la palla ai tifosi italo-venezuelani

CARACAS – Da alcuni giorni, Juventus-Napoli é diventata più di una semplice partita. Domenica scorsa, all’Allianz Stadium era in programma questo attesissimo big match, ma i partenopei non si sono presentati sul rettangolo verde di Torino. I campani non sono infatti potuti partire verso il capoluogo piemontese in quanto l’Asl ha disposto per tutta la rosa – compreso lo staff tecnico – una quarantena di 14 giorni. Il motivo? La positività al Covid-19 di due giocatori, ovvero Elmas e Zielinski. Ma i bianconeri si sono presentati lo stesso in campo e potrebbe esserci la vittoria 3-0 a tavolino in favore dei padroni di casa per forfait.

Noi passiamo la palla ai tifosi italo-venezuelani per conoscere il loro parere. Iniziamo con Luigi Vitale: “Certo, facciamo che rinviamo tutto allora. In questo modo si andrebbe a creare un precedente che farebbe saltare tutto il campionato. Secondo me il Napoli ha sbagliato. Dal mio punto di vista, volevano far saltare la sfida non solo per le assenze di Elmas e Zielinski, ma anche per l’infortunio di Lorenzo Insigne. Sono tre pedine fondamentali nello scacchiere di Gattuso”.

Opinione diversa quella di Gerardina Devito: “Bisogna tutelare prima la salute dei calciatori e di tutti gli addetti ai lavori. Considero che la Lega Calcio doveva rinviare la gara”.

Tra Napoli-Genoa e Juventus-Napoli passa solamente una settimana, ma é come se il tempo si sia fermato. E in quel tempo sucede di tutto: protocolli, disposizioni regolamentari, chiacchiere, rumors, nuovamente tante ma tante chiacchiere che sono servite ad infuocare di più l’atteso match clou.

Dalla partita stravinta dai partenopei contro il Genoa che erano privi di Mattia Perin risultato positivo al Coronnavirus (per questo motivo il match del San Paolo era slittato di alcune ore) al match fantasma di domenica sera si assiste a un balletto di dichiarazioni, carte scritte, repliche e controrepliche, parate e risposte. Il problema é che nonostante i Grifoni avessero il loro portiere contagiato sono partiti verso Napoli, invece la squadra campana a Torino non c’era.

Rosangela Pérez Perdomo, tifosissima dal nostro campionato e del suo Milan, ci dice: “Dalle parole di Agnelli a Sky ho capito questo: Le societá di Serie A si sono guardate in faccia e hanno fatto un patto per riuscire a mandare avanti l’azienda senza casini. Due giorni dopo Aurelio De Laurentis ha creato il casino per eccellenza che potenzialmente potrebbe inguaiare tutto il sistema calcio”

Diverso il parere di Roberto Milano: “Giusta la decisione dell’ASL non é discutibile.” Mentre Mariano Moscaritolo ci dice: “Chiunque vinca, tra Lega e Napoli, con la Juventus spettatrice interessata della vicenda, ieri ha comunque perso il sistema del calcio italiano, ancora una volta sconfitto da quella che sembra un’endemica inaffidabilità e pericolosa tendenza al perseguimento degli interessi singoli a danno di quelli collettivi. E mentre personaggi come De Laurentis si divertono a creare polemiche, all’estero ci guardano con sempre maggiore diffidenza e a prenderci in giro”.

Tra oggi e domani il giudice sportivo dovrebbe comunicare il risultato di 3-0 a tavolino in favore della Juventus. Il Napoli opporrà ricorso e inizierà una battaglia giuridica e, sopratutto, política. Da una parte la línea dura della Lega che punisce il comportamento dei partenopei non presentandosi a Torino per la partita contro la Juve nonostante il protocollo Governo-GIGC lo consentisse e sopratutto l’eventuale violazione del protocollo da parte degli azzurri per la mancata creazione della Bolla.  Dall’altra il Napoli che, con una lettera della ASL 2 del capoluogo campano, si difende sostenendo di aver ragione.

Melania Schirillo spiega: “Se si rinvia si crea un precedente per cui qualsiasi squadra può andare all’ASL e chiedere il rinvio di una gara a causa di un calciatore positivo, dunque complicando lo svolgimento dell’intero campionato”.

Infine Antonio Guerra ci dice: “Il Napoli, per un suo capriccio, mette a rischio la tenuta del nostro sistema calcio. Tutto questo per recuperare tre giocatori. Penso che De Laurentiis dovrebbe essere sanzionato, é inaffidabile”.

Questa telenovela promette regalarci tanti capitoli nei prossimi giorni, tutto questo alimentato dalla sosta delle nazionali, vedremo come si risolverà.

(di Fioravante De Simone)

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