I primi settant’anni di Carlo Verdone

Carlo Verdone qualche anno fa al microfono del nostro corrispondente Emilio Buttaro
Carlo Verdone qualche anno fa al microfono del nostro corrispondente Emilio Buttaro

Ognuno di noi italiani ha dentro un po’ di Carlo Verdone, artista speciale capace di raccontare il Bel Paese. L’attore e regista romano oggi compie 70 anni, una ricorrenza importante in un anno davvero complicato. Ventisette film da regista, trentanove da attore in una carriera straordinaria spalmata su più di quattro decenni e premiata con un’infinità di riconoscimenti tra cui nove David di Donatello.

“So’ tanti…ma la mente è lucida, lo spirito positivo, le anche robuste” ha scritto sul suo profilo Instagram. Per celebrare questo compleanno a cifra tonda anche un film “Si vive una volta sola” la cui uscita è stata fermata due volte dal Covid. Ma la pandemia ha permesso a Verdone di scrivere la sua prima serie tv dal titolo “Vita di Carlo”, 10 episodi per Amazon.

Perché lui non si è mai fermato dai tempi di “Un sacco bello” fino a “Bianco rosso e verdone” passando per altri grandi pellicole come “Borotalco” e “Viaggi di nozze” entrati a pieno titolo nella storia del cinema italiano. Insomma Verdone è davvero un maestro della commedia umana, il compagno di scuola di tutti noi. E per i suoi primi 70 anni sono arrivati addirittura gli auguri del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Ho conosciuto e intervistato più volte Carlo Verdone e devo dire che così come ha fatto nei suoi film anche nei momenti riservati ai media ha sempre saputo creare un rapporto “un sacco bello” fatto di simpatia, complicità e fiducia.

Emilio Buttaro

Lascia un commento