Spagna – “Saperi e sapori”, la “Settimana della Cucina Italiana nel Mondo”

MDRID – “Sono particolarmente lieto che, anche nelle circostanze attuali, sia stato possibile dare vita ad un calendario di attività particolarmente intenso per questa nuova edizione della Settimana della Cucina Italiana. Grazie all’impegno corale di tutte le istituzioni italiane in Spagna abbiamo potuto conciliare iniziative esperienziali ed eventi digitali dedicati alla valorizzazione della nostra cucina e dei nostri territori”. L’Ambasciatore Riccardo Guariglia  cosí commenta l’inizio della “V edizione della “Settimana della Cucina Italiana nel Mondo”.

“Penso che da questa rassegna emergano molti elementi significativi, che vanno anche al di là dell’azione di promozione enogastronomica – prosegue il nostro Ambasciatore -. Mi riferisco alla volontà, pure nel nuovo contesto, di mantenere alta l’attenzione verso le iniziative rivolte alla formazione dei giovani, in un momento in cui c’è bisogno di investire più che mai sul futuro e sull’innovazione di un settore, quello della ristorazione, che sta attraversando una fase particolarmente complessa. Ritengo poi particolarmente significativa – ha sottolineato – la celebrazione del decimo anniversario dell’iscrizione della dieta mediterranea nella lista del Patrimonio immateriale dell’Unesco, che vede Italia e Spagna unite nel sostegno alle abitudini alimentari e sociali che ci contraddistinguono e che impegnano i nostri Paesi a cercare forme di collaborazione sempre più strette per tutelare i prodotti e i principi della dieta mediterranea. Un particolare significato assume inoltre l’idea di presentare in video alcune ricette del nostro chef, un modo per riaprire simbolicamente le cucine dell’Ambasciata in attesa di poter tornare ad accogliere presto i nostri amici spagnoli.

 Inizia oggi la “V edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo”, un appuntamento che, diventato in pochi anni una tradizione, è sempre atteso con interesse dagli amanti della nostra gastronomia.

La manifestazione, promossa dall’Ambasciata d’Italia a Madrid e realizzata con la collaborazione del Consolato Generale a Barcellona, di ICE Agenzia, e degli Istituti Italiani di Cultura e Camere di Commercio di Madrid e di Barcellona, si è “reinventato” per adeguarsi alla nuova realtà che impone la pandemia e, quindi, proporre un programma assai ricco di eventi.

La manifestazione si apre con una “Cena con Artusi”. Giornalisti, blogger e influencer riceveranno a casa una “cena” elaborata secondo le ricette di Pellegrino Artusi, celebre scrittore, gastronomo e critico letterario di cui si celebrano quest’anno i 200 anni dalla nascita.

La “cena” sarà accompagnata da una copia dell’opera “La scienza in cucina e l’arte del mangiare bene”. Pellegrino Artusi pubblicò l’opera a sue spese nel 1891. Fu subito un successo: 15 edizioni e traduzioni in molte lingue. Artusi, positivista, segue criteri scientifici nello studio del rapporto tra uomo e cibo. Analizza gli ingredienti e le sue caratteristiche nutrizionali e raccoglie 790 ricette della ricca tradizione gastronomica locale italiana. Artusi punta soprattutto sulla diversità e stagionalità della preparazione. Come Manzoni risciacqua i panni in Arno. Il suo ricettario, infatti, scritto in lingua fiorentina fresca, dinamica e sempre corretta, contribuì alla diffusione della lingua italiana.

Dieta Mediterranea e giovani

Il 16 novembre del 2010, la Dieta Mediterranea, fu dichiarata Patrimonio Culturale immateriale dell’Umanità. Nel corso della V Riunione dell’Unesco a Nairobi, la sua candidatura, coordinata tecnicamente dalla Fondazione Dieta Mediterranea, fu promossa da Spagna, Italia, Grecia e Marocco. La cucina mediterranea è un lascito culturale che identifica l’estesa area geografica che si affaccia al Mediterranea. La “Settimana della Cucina Italiana”, cosí, diventa anche un’occasione per ricordare l’iscrizione della Dieta Mediterranea nella lista del patrimonio immateriale dell’Unesco.

Quest’anno grande attenzione è riservata alla formazione dei giovani chef e sommelier. Grazie al progetto ITmakES Food&Wine sarà realizzato un ciclo di video-conferenze in collaborazione con Alma, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana di Colorno. Le video-lezioni, realizzate in lingua spagnola, saranno distribuite alle principali scuole di cucina spagnole. L’obiettivo, diffondere la conoscenza e le tecniche di lavorazione di alcuni dei più emblematici prodotti italiani e le migliori modalità di abbinamento con i nostri vini.

 

L’Ambasciata apre simbolicamente le porte

La pandemia obbliga alla prudenza e alla cautela. E limita, purtroppo, le possibilità d’incontro. La nostra Ambasciata ha cercato di eludere questa grossa difficoltà aprendo simbolicamente le proprie porte agli amanti della nostra gastronomia. Lo fa attraverso una serie di video-conferenze dello chef dell’ambasciata Giuseppe Ferraro. Il cuoco, ogni giorno della “Settimana”, presenterà una sua ricetta, un viaggio simbolico attraverso la migliore cucina regionale italiana.

Gastronomia è anche lingua. Per questo, alla promozione dell’apprendimento della lingua italiana è dedicato un ciclo di lezioni di lingua e cucina: “Lettere in Padella”. Uno chef e un docente di italiano si affiancheranno per far conoscere al pubblico spagnolo vocabolario ed espressioni collegate alla cucina italiana.

Anche il grande Federico Fellini, considerato uno dei maggiori registi della storia del cinema, sarà protagonista della “Settimana della Cucina”. In programma, infatti, è la mostra virtuale “Il cibo nei disegni di Fellini”, che svela un’aspetto a molti sconosciuto del regista. L’evento è realizzato dall’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia Romagna, in collaborazione con la Cineteca del Comune di Rimini e Casa Artusi, per raccontare l’immaginario onirico felliniano legato al cibo.

Tutte le iniziative in programma a Madrid trovano una forte sinergia con l’iniziativa di promozione “Pasión por Italia” organizzata presso la catena di supermercati boutique Sanchez Romero.

Proprio in coincidenza con la “Settimana della Cucina Italiana nel Mondo”, entrerà infatti nel vivo la seconda fase della promozione che avrà uno specifico focus sui prodotti della tradizione natalizia

 

Regione Marche e Barcellona

Una serie di interessanti iniziative dedicate alla cucina della Regione Marche, caratterizzeranno la quinta edizione della manifestazione gastronomica a Barcellona. Errico Recanati, chef assai noto, sarà il singolare “cicerone” che guiderà giornalisti, blogger e buongustai lungo un percorso gastronomico che svelerà ricette della tradizione marchigiana.

In programma, poi, eventi e dirette instagram nei quali noti ristoranti italiani a Barcellona e food influencer cucineranno insieme ricette tipiche marchigiane per far conoscere al pubblico spagnolo i migliori prodotti della Regione, le aree di produzione e le tecniche di preparazione.

Sono previsti anche seminari e incontri con esperti per un viaggio ideale alla scoperta dei paesaggi e del territorio marchigiano, della sua agricoltura ricca di biodiversità, tipicità, storia ma anche innovazione e ricerca agroalimentare.

Redazione Madrid

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