Sci: show a St. Moritz, torna duello Goggia-Brignone

La Goggia al centro, a sinistra Federica Brignone sul secondo posto del podio, terza Nadia Fanchini.
La Goggia al centro, a sinistra Federica Brignone sul secondo posto del podio, terza Nadia Fanchini. (Archivio). EPA/CHRISTIAN BRUNA

ST. MORITZ. – Torna la coppa del mondo e per la prima volta scendono in pista le velociste impegnate domani e dopodomani in due superG a St. Moritz. Gli uomini sono invece a Santa Caterina Valfurva per un fine settimane che ha in programma i due giganti che erano stati annullati in val d’Isere per mancanza di neve. La neve invece al momento scende abbondante un po’ su tutte le Alpi e a St. Moritz è stata cancellata la sciata libera in pista della vigilia.

Le azzurre Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino scalpitano per questo appuntamento elvetico. A St. Moritz l’anno scorso Sofia ha infatti ottenuto la sua ultima vittoria di coppa battendo per un solo centesimo proprio Federica. Fu una magica doppietta che le italiane sperano di ripetere e magari pure migliorare.

“A Cervinia ci siamo allenate molto bene. Lo scorso anno sono stata battuta per un solo centesimo da Sofia ma quest’anno voglio giocarmi la vittoria” le parole della Federica Brignone. Ancora più ottimista Sofia Goggia: “In questo anno sono successe tante cose e mi sento migliorata sotto molti aspetti come donna e come sciatrice”.

Molto positiva anche la piemontese Marta Bassino, vincitrice del gigante di Soelden: “Nella velocità sto andando bene. La pista di St. Moritz è esposta al vento e la visibilità non è sempre della migliori: ma sono condizioni eguali per tutte e dunque bisogna concentrarsi solo sulla qualità della sciata”.

A St. Moritz non ci sarà Mikaela Shiffrin che ha disertato ancora la coppa del mondo per allenarsi nelle discipline tecniche: tornerà in gara tra una settimana nei due giganti francesi di Courchevel il cui svolgimento e’ stato confermato dalla Fis. A St. Moritz avrà così modo di migliorare ulteriormente la sua posizione in classifica la slovacca Petra Vlhova, sinora dominatrice della stagione con tre vittorie ed un terzo posto in quattro gare.

Se per le gare delle azzurre si può essere ottimisti, non altrettanto si può dire per quelle degli uomini. I gigantisti italiani – assente ancora Manfred Moelgg che sta uscendo dai postumi del covid ed ha appena ricominciato gli allenamenti puntando sullo speciale – sono reduci dalla batosta del parallelo di Lech: nessuno in classifica.

La voglia di riscatto è dunque grande e comprensibile, soprattutto per Luca De Aliprandini . Il trentino è il n.1 dei gigantisti azzurri e vuole dimostrare di essere competitivo, almeno sulla pista di casa intitolata a Deborah Campagnoni, anche con i migliori del mondo.

Con lui in gara, oltre in particolare a Giovanni Borsotti, ci sarà anche il bolzanino Riccardo Tonetti, reduce da una frattura ad una mano. E scenderà in pista pure Alex Hofer grazie alle buone prove in coppa Europa. Staremo a vedere.