Usa: soldati costretti dormire in parcheggio, Biden si scusa

(ANSA) – ROMA, 23 GEN – Il presidente americano Joe Biden si è scusato dopo le proteste scatenatesi in seguito alla diffusione in rete di fotografie di diversi membri della Guardia nazionale, schierata a Washington per la cerimonia del giuramento, costretti a dormire in un parcheggio per le auto. Biden, riferisce la Bbc, ha telefonato al capo della Guardia nazionale, dicendosi dispiaciuto e chiedendo cosa avrebbe potuto fare per i militari. Sua moglie Jill si è recata personalmente ad incontrare le truppe portando in dono biscotti dalla Casa Bianca. “Sono qui per ringraziarvi per avere protetto me e la mia famiglia”, ha detto la First Lady. Circa 25.000 militari della Guardia nazionale erano impiegati per garantire la sicurezza durante la cerimonia del giuramento il 20 gennaio, dopo l’assalto al Congresso del 6 gennaio. Ma diversi politici, tra i quali membri del Congresso, hanno protestato quando sono state diffuse le immagini dei soldati che riposavano a terra in un parcheggio. Molti hanno espresso timori che potessero essere esposti ai gas di scarico delle auto, che non avessero a disposizione servizi essenziali come i bagni o si potesse sprigionare un focolaio di Covid-19. (ANSA).