Il dodicesimo Festival di Orietta Berti

Orietta Berti intervistata da Emilio Buttaro per “La Voce d’Italia”
Orietta Berti intervistata da Emilio Buttaro per “La Voce d’Italia”

Sarà lei la veterana dell’edizione numero 71 di Sanremo. Orietta Berti torna nella città dei fiori ventinove anni dopo la sua ultima performance con Giorgio Faletti in “Rumba di Tango” e addirittura a distanza di 55 primavere dall’esordio quando con “Io ti darò di più” duettò con Ornella Vanoni.

Un’assenza lunghissima – ha spiegato la cantante emiliana nei giorni scorsi – “perché non sentivo l’esigenza di andarci. Oltre ai concerti, ho fatto e faccio tanta televisione ed ero appagata: sono stata ballerina, cuoca, inviata speciale negli stadi, opinionista”.

Orietta presenterà sul palco dell’Ariston “Quando ti sei innamorato”, una canzone scritta da Francesco Boccia, l’autore di “Grande amore”, il pezzo con cui Il Volo vinse il Festival nel 2015. Insomma nel Sanremo under 30 e a prova di Covid, “l’usignolo di Cavriago” rappresenterà le radici della melodia italiana.

“Confesso che metà dei giovani che parteciperanno non li conoscevo – ha spiegato la cantante al ‘Corriere di Bologna’ – e chiedo scusa. Hanno milioni di visualizzazioni e speriamo che ciò non penalizzi noi cantanti tradizionali”.

Per lei non solo Sanremo: qualche mese fa è uscita la sua autobiografia per Rizzoli “Tra bandiere rosse e acquasantiere”. E all’orizzonte c’è un cofanetto composto da sei cd intitolato “La mia vita è un film”. Intanto c’è una certa attesa e curiosità per vedere la dodicesima volta al Festival di una delle più celebri voci della musica del Bel Paese definita come “sorella d’Italia”.

Emilio Buttaro