IIC-Madrid celebra il “Dantedì” all’Auditorio Nazionale con la musica del maestro Nicola Piovani

MADRID – In tutto il mondo, il 25 marzo, si celebrerà il “Dantedí”, la giornata dedicata a Dante Alighieri. La data non è un capriccio. Infatti, è il 25 marzo quando, nella finzione del racconto, il Sommo Poeta si smarrisce nella selva oscura e inizia il suo viaggio.

A  Madrid, il Dantedí sarà celebrato con un concerto, organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura in collaborazione con la nostra Ambasciata e l’“Auditorio Nacional”, presso la “Sala de Cámara” dello stesso “Auditorio Nacional” di Madrid.

Gli amanti della musica potranno assistere a “La Vita Nuova di Nicola Piovani. Cantata per voce recitante, soprano e piccola orchestra”. L’opera, ispirata all’omonima opera di Dante Alighieri, è stata composta da Nicola Piovani, premio Oscar nel 1999 per le musiche del film “La vita è bella” di Roberto Benigni.

– Siamo veramente orgogliosi di rendere omaggio a Dante Alighieri, padre della lingua italiana, con un’opera straordinaria che combina la poesia eterna e la bellissima musica composta dal Maestro Nicola Piovani- ha affermato Marialuisa Pappalardo, direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid -. Il concerto ‘La Vita Nuova’ è uno degli eventi simbolo della programmazione dell’Istituto in quest’anno dantesco e fa parte degli eventi organizzati nel 2021 in tutto il mondo dalla Rete delle Ambasciate e degli Istituti Italiani di Cultura. Inoltre, il concerto celebra il profondo e antico legame che unisce Dante alla cultura spagnola, inserendosi nel programma delle attività Madrid Città Dantesca.

Il concerto sarà diretto dallo stesso maestro Nicola Piovani, “Premio alla Carriera del 9º Festival del Cinema Italiano di Madrid”. La musica di Nicola Piovani accompagna il testo narrato da Matteo Gatta, che rappresenta Dante, con uno straordinario intreccio di musica e vocalizzi

– È una breve opera musicale ispirata alla stupefacente opera poetica di Dante: stupenda sia nei contenuti narrati sia nella forma sorprendente, un prosimetro su cui esperti dantisti ancora si interrogano con stupore – ha commentato Nicola Piovani -. Un musicista come me, invece, si interroga sulla forte commozione che quest’opera ancora suscita a un lettore del terzo millennio, e quella commozione ho cercato di restituirla in termini musicali. Ho scritto questa cantata con l’ambizione di mettere nei pentagrammi di una partitura qualche scheggia della luce che la lettura di Vita nova accende nel mio animo, immaginando un Dante giovane, così lontano nel tempo e così nostro contemporaneo grazie alla forza della sua poesia. L’orchestra – ha aggiunto – si fa guidare da una voce recitante che fa risuonare i versi danteschi, e da una voce di soprano che vocalizza gli inafferrabili sospiri suggeriti da ‘un spirito soave pien d’amore’.

Accompagneranno il maestro Nicola Piovani, la soprano, Valentina Varriale; Matteo Gatta,  la voce recitante; la sassofonista, Marina Cesari; Marco Loddo, al basso elettrico; Ivan Gambini, alla percussione e gli strumentisti della “Fundación Orquesta y Coro de la Comunidad de Madrid”.

Redazione Madrid