Coppa Sudamericana: Metropolitanos sogna il colpaccio, Aragua in campo per l’onore

Questa settimana lo stadio Olímpico ospiterá due gare di Coppa Sudamericana.

CARACAS – Anche la Coppa Sudamericana sarà protagonista durante questa settimana, si disputerà la quarta giornata: Metropolitanos ospiterà (oggi, alle 18:15) l’Atlético Paranaense, mentre l’Aragua riceverà (giovedì, alle 18:15) La Equidad.

Per i ragazzi di José María Morr, quella contro la formazione brasiliana sarà una gara da dentro o fuori. In un girone che vede al comando il Melgar con 9 punti, seguono Paranaense con 6, Metropolitanos con 3 ed il fanalino di coda Aucas con 0.

I Viola con una vittoria aggancerebbero i brasiliani in classifica e manterrebbero viva la speranza di approdare agli ottavi. Se a un successo dei Metropolitanos, si aggiungesse uno scivolone del Melgar contro l’Aucas, la situazione del girone sarebbe perfetta, ma non idonea ai deboli di cuore nelle ultime due giornate del girone D. Ma un pareggio o un ko farebbero sfumare il sogno di allungare l’esperienza dei Viola nella prima partecipazione continentale.

All’andata, nella gara disputata nell’Arena Da Baixada di Porto Alegre, i padroni di casa s’imposero per 1-0 con un gol di Renato Kayser (54’).

Nella gara di stasera la nostra collettività avrà diversi rappresentanti in campo: Giancarlo Schiavono, Andres Ferro, Christian Larotonda e Gabriele Rosa.

Storia ben diversa quella dell’Aragua. L’altra formazione venezuelana in tre gare disputate, in questa edizione della Coppa Sudamericana, ha portato a casa tre sconfitte: 0-1 con il Lanús, 2-1 con La Equidad e 8-0 con il Gremio. L’ultima sconfitta, ha determinato le dimissioni di mister Enrique “Kike” García che, stando a quantoriferito dal collega Yovanny Vásquez, verrebbe rimpiazzato da Edson “Mencho” Rodríiguz-

L’Aragua non ha opzioni di qualificarsi per la seguente fase, ma nelle ultime tre gare vuole portare a casa qualche punticino per mostrare un volto diverso da quello visto nei match precedenti.

Con la maglia giallorossa ci sarà l’italo-venezuelano Rafael Arace Gargano.

(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)

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