Sindacalista investito: corteo a Roma, ‘siamo tutti Adil’

(ANSA) – ROMA, 19 GIU – Sit- in in piazza della Repubblica e poi corteo fino a piazza Vittorio a Roma a sostegno dei lavoratori della Logistica e per protestare dopo la morte di Adil, il sindacalista investito e ucciso ieri nel Novarese. L’iniziativa è stata organizzata dal “Patto d’azione anticapitalista” a cui aderiscono diverse sigle a partire dal Si Cobas, di cui il sindacalista ucciso era coordinatore interregionale. Molte le bandiere rosse dei “Cobas Lavoratori organizzati”. Uno degli striscioni recita “Per Adil assassinato per il prodotto. Mobilitazione immediata per i crimini dei padroni”. “Oppure “siamo tutti Adil”. In precedenza i manifestanti hanno inscenato anche un mini-corteo di poche centinaia di metri fino alla vicina via Bissolati diretti verso il Mise per poi tornare indietro. C’è stato qualche momento di tensione quando una parte del corteo ha spinto per forzare i blocchi e proseguire il cammino ma poi tutto è rientrato e il corteo è tornato indietro a piazza della Repubblica. “Per Adil ucciso mentre lottava, sciopero generale”, si legge su uno striscione, mentre in coro un gruppo scandisce “Adil è vivo, le nostre idee non moriranno mai”. Su un altro striscione si legge: “Draghi privatizzatore remember”. “Sindacalisti uccisi, squadre armate ingaggiate dalle aziende per pestare chi sciopera. Sembrano gli anni ’20 di un altro secolo ma è l’Italia di oggi”, afferma in una nota, Lorenzo Lang, segretario del Fgc, Fronte della Gioventù comunista, una delle due sigle, insieme al sindacato SI Cobas, che hanno promosso la manifestazione. (ANSA).