CARACAS – Questa sarà la settimana più importante degli ultimi 10 anni per il nostro calcio. Non voglio mettere pressioni ai nostri Azzurri, ma penso che ci sia giusto usare questa frase. Era dalla finale di Euro 2012 a Kiev, e guarda caso in quell’occasione il nostro avversario fu proprio la Spagna, che i tifosi della Nazionale attendevano un’occasione simile. Da quella tragica notte del 1° luglio 2012 ci sono stati i fallimenti nel mundial Brasile 2014 (eliminazione nella fase a gironi) e la vergognosa eliminazione verso Russia 2018. In questo periodo, ci sono state anche le due finali di Champions League e quella di Europa League dell’Inter, ma senza portare a casa trofei.
Oggi, alle 15:00 (ora di Caracas), sul manto erboso di Wembley i nostri Guerrieri Azzurri sfideranno le “Furie Rosse”, per noi italo-venezuelani é una sorta di “Derby delle Colonie”. Como accade in ogni appuntamento importante abbiamo chiesto ai nostri connazionali il loro parere su questa attesissima gara.
Iniziando con Tony Cittadino, giornalista e tifosissimo della nostra nazionale, che ci dice: “Credo che il grande lavoro di Mancini stia dando i suoi frutti. La Nazionale: vince, gioca e convince. Il sogno del titolo é vicino, perché é la miglior nazionale per gioco collettivo. Lamento l’infortunio di Spinazzola, perché é un grande terzino. Non solo adesso, ma già nel 2019 in Champions League disputò una partitona (con la maglia della Juve, n.d.r.) contro l’Atlético di Madrid. Penso che l’Italia sia favorita contro la Spagna. Qui in TV elogiano l’Italia e questo mi fa ridere e mi rende orgoglioso. Il titolo sarebbe il premio al ciclo di Mancini. Ma ancora restano da aggiungere la Nations League ed il Mondiale”.
Continuando con Rosángela Pérez Perdomo, “Come ho detto in diverse occasioni: Mancini con questa Nazionale ha fatto sbocciare i fiori nel deserto, in un decennio avaro ed arido per il nostro calcio. Contro la Spagna sarà difficile, ma sono fiduciosa di questi ragazzi. Le Furie Rosse sono una nazionale ben assemblata da Luis Enrique e dalle statistiche che ho visto su internet i numeri indicano come la migliore sul piano del rendimento alle spalle dei nostri Azzurri. Per noi, la gara di Wembley sarà una sorta di rivincita! Oggi, grazie a Mancini, il calcio italiano può finalmente riscattarsi. Dobbiamo vincere due gare in uno scenario affascinante come Wembley per portare l’Italia sul tetto d’Europa. Good luck guys”
Quando si parla di nazionali di calcio, l’Italia è da sempre considerata tra le nazionali più forti. E’ la nostra storia a dirlo, se hai vinto quattro titoli mondiali e un titolo europeo. Quest’ultimo è ormai vecchio di 53 anni, anche se gli abbiamo sfiorato il bis almeno altre due volte. Nel 2000 fu il gol di Trezeguet a sconfiggere la nazionale di Dino Zoff. Nel 2012 l’Italia di Cesare Prandelli dovette arrendersi in finale alla fortissima Spagna.
Anche Rodolfo Greco, allenatore, ci fa il punto della situazione: “Come vedo la Nazionale? Bene! Molto bene! Veramente questi ragazzi stanno giocando molto bene, con il calcio sempre si soffre. Ma quando si soffre sappiamo risolvere la situazione! Abbiamo un bel portiere e due grandi difensori! Come juventino ti dico questo, sempre criticano la Juve quando vince. Ma quando Bonucci e Chiellini sono in Nazionale sono tutti lì ad applaudirli. Perché sanno il potenziale che hanno questi giocatori, con questi calciatori la Juventus ha costruito il suo ciclo. Prima in porta c’era Buffon, adesso c’é Donnaruma, il portiere d’essere sempre una garanzia. Io gli ho detto a Vialli che se c’erano Chiellini contro Lukaku avremmo vinto la partita. E su Lukaku quando non c’era Chiellini, c’era Bonucci: entrambi all’attaccante neroazzurro non gli hanno permesso toccare palla! Con la Spagna sarà sempre una partita difficile, anche se questa non é come quella degli altri anni. Il nostro attacco ha più qualità ed i ricambi sono migliori. Questa Nazionale ha un grande futuro e che Mancini rimanga a lungo alla guida”.
Alessandro Vicenzi del sito Italianadas ci dice: “La nazionale, in questo Europeo mi sembra che é tornata ad essere l’Italia calcistica di anni fa. Quella che ci ha fatto vincere il mondiale. Sempre ci fa soffrire, perché questa é la sensazione che abbiamo durante i 90 minuti di angoscia e alla fine, grazie a Dio, ci regala una grande emozione. Adesso la sfida contro la Spagna, per i quarti di finale si sente da diversi giorni. Però penso che i ragazzi sapranno fare il loro lavoro cosí come lo hanno fatto contro il Belgio in cui Chiellini, che veniva da un infortunio, é sceso in campo per sfidare Lukaku che già conosceva come avversario grazie alla Serie A. Non ci resta che aspettare poche ore e che vinca il migliore. Forza Ragazzi! Forza Azzurri!
Sul prato dell’Allianz Stadium di Monaco di Baviera l’Italia ha battuto il Belgio, numero uno del ranking Fifa, grazie a questo Europeo! E pensare che qualche anno fa non eravamo tra le 32 del mondiale. Gli Azzurri hanno vinto grazie al palleggio e la qualità del gioco, ma sono anche riusciti ad annullare Rumelu Lukako (il gol é arrivato su rigore). Chiellini, Bonucci, Verratti e Jorginho, senza dimenticare lo sfortunato Spinazzola sono stati i migliori in campo.
Roberto Esposito dice la sua nel seguente modo: “Mancini non renuncia mai alla bellezza, nessuno oggi onora il calcio come la nostra Nazionale. La lesione di Spinazzola é il più grande dolore della serata di Monaco di Baviera. Ma questi Azzurri hanno dimostrato un grande cuore fino a quel momento!
Dal canto suo Daniele Pezzano afferma: “Se l’Italia gioca con la stessa determinazione e concentrazione mostrata contro il Belgio possiamo battere questa Spagna che mi sembra debole in difesa. Mi dispiace per il povero Spinazzola! Spero che Emerson giochi bene come lo fa con il Chelsea. Nelle Furie Rosse ci sono diversi volti noti ai nostri Azzurri. Sarà una bella gara a Wembley, la seconda in questo stadio per noi, e come dice un famoso proverbio: non c’é due senza tre!”
Infine Rosa Moscaritolo parla della Nazionale cosí: “Perfetta la gara degli Azzurri contro il Belgio! Le due reti dell’Italia sono da cineteca, sopratutto quello segnato da Insigne! Peccato per il rigore generoso dato dall’arbitro ai Diavoli Rossi. Rammarico per l’infortunio del povero Spinazzola! L’altra mia critica é per i tifosi del Belgio che quando il difensore della Roma era in lacrime hanno cominciato con gli ululati, ragazzi questo non va! Domani cerchiamo di battere la Spagna per giocarci la finale, magari con un’altra nazionale rossa!”
In questo Europeo, gli Azzurri hanno giocato tutte le gare contro formazioni rosse: Turchia, Svizzera, Austria, Belgio e adesso ci aspetta la Spagna. Maglie a parte, è stato un Europeo pieno di colore quello dell’Italia fin qui.
(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)
