Calcio: Juve col rebus CR7, scatta settimana decisiva

Cristiano Ronaldo.
Cristiano Ronaldo. (ANSA)

TORINO.  –  Ultima settimana di vacanza per Cristiano Ronaldo. Nelle ultime ore il portoghese ha fatto discutere tanto, per alcuni post criptici, ma finora non ha comunicato alla Juventus di voler andare via. Salvo sorprese, il fuoriclasse è atteso da alla Continassa, dove la settimana oggi è iniziata con un doppio allenamento, con gli altri nazionali impegnati nelle scorse settimane tra Europei e Coppa America.

Sabato c’è la prima amichevole e Massimiliano Allegri ha fretta di mettere a punto la sua Juve, anche per quanto riguarda il mercato e il possibile arrivo dal Sassuolo di Locatelli.

Tra certezze e incognite, quella appena iniziata si preannuncia dunque come una settimana cruciale per la Juve bis firmata Allegri. Una certezza è Paulo Dybala: dopo una annata sotto le aspettative, l’argentino sta mettendo le basi della stagione del riscatto e il tecnico, che ne conosce pregi e difetti, vuole farne il perno della sua squadra.

Le incomprensioni del passato sembrano un lontano ricordo: il numero dieci si è presentato in gran forma, impresionando tutti, e se continuerà così giocherà a prescindere dal modulo.

Una conferma della volontà di puntare sull’ex Palermo è il rinnovo del contratto, che potrebbe arrivare a breve. Messo sul mercato la scorsa estate, già nei prossimi giorni il club bianconero potrebbe ragionare con il suo entourage sul prolungamento, con tanto di adeguamento dell’ingaggio sui 12 milioni di euro circa.

Un ingaggio da top player, secondo soltanto a quello di Cristiano Ronaldo, che nelle scorse ore ha sollevato non pochi dubbi sul suo futuro postando sui social post dal significato quantomeno criptico. “Decision day”, “il giorno della decisione”, scriveva ieri su Instagram, senza specificare se si riferisse al programma della giornata, alla prossima auto da acquistare o alla squadra in cui giocherà la stagione alle porte.

Il portoghese ha ancora un anno di contratto e al momento le probabilità che lo onori, e magari lo prolunghi persino, sono molte. Nel calcio però di scontato non c’è nulla, e a 37 anni il cinque volte pallone d’oro potrebbe andare in cerca di nuovi stimoli per chiudere al meglio una carriera sin qui fantastica.

Dopo aver giocato, e vinto, in Spagna, Inghilterra e Italia, oltre che nel suo Portogallo, l’idea di indossare la maglia del Psg e di calcare i campi di un altro campionato, quello francese, potrebbero stimolarlo, tanto più che la squadra di Parigi sembra una delle più attrezzate per la Champions, sin qui il grande sogno mancato del campione con la Juventus.