A Madrid già si parla di Comites

MADRID – Il 3 dicembre si vota per il rinnovo dei Comites. In realtà, non è proprio così. E non lo è per svariate ragioni. In virtù del voto per corrispondenza, il connazionale potrà esercitare questo suo diritto anche molto prima della data limite se, dopo aver ricevuto il plico elettorale, provvede a rispedire immediatamente al Consolato di riferimento, la busta con la scheda votata. Non è comunque sicuro che il plico arrivi all’elettore o che la busta con la scheda raggiunga il consolato di riferimento entro e non oltre il 3 dicembre. Ciò dipenderà molto dai paesi di residenza. Non è lo stesso vivere in Spagna anziché in Venezuela o in Germania piuttosto che in Libia. E poi, il connazionale all’estero, a differenza di chi vive in Italia, dovrà esprimere, iscrivendosi all’elenco degli elettori, la propria volontà di partecipazione. La “opzione inversa” di voto, cioè l’iscrizione all’elenco degli elettori, crea uno scoglio ulteriore alla partecipazione elettorale dei connazionali.

Comunque sia, la corsa ad ostacoli è iniziata. E lo ha fatto in tutto il mondo. Le autorità Consolari italiane, nei cinque continenti, sono già al lavoro per assicurare a tutti i connazionali che ne hanno diritto, l’esercizio del voto.

A Madrid, l’Ambasciatore d’Italia in Spagna, Riccardo Guariglia, con un video-messaggio alla nostra Collettività ha spiegato l’importanza dei Comites, indicandoli come “essenziale interfaccia con le istituzioni italiane presenti all’estero” e della partecipazione dei connazionali, sia come candidati sia come elettori. Ha anche sottolineato che, in questa occasione, oltre che per il rinnovo dei Comites di Madrid e Barcellona si voterà, per la prima volta, per eleggere il Comites di Arona, nelle isole Canarie.

Dal canto suo, Francesca Polenta, capo della Cancelleria Consolare di Madrid, con una nota informativa ha ricordato che, a queste elezioni, “potranno partecipare i cittadini italiani maggiori di 18 anni iscritti all’AIRE (anagrafe degli italiani residenti all’estero) e residenti nella circoscrizione consolare da data anteriore al 3 giugno 2021”. Ha spiegato che riceveranno il plico elettorale i connazionali che, entro il 3 novembre, avranno “chiesto al proprio Consolato di riferimento di essere iscritti nell’elenco elettorale”. Ha quindi chiarito che “è possibile iscriversi sin da ora nelle liste elettorali del proprio consolato attraverso il portale dei servizi consolari Fast It, disponibile a questo link: https://serviziconsolari.esteri.it/ScoFE/index.sco”. Coloro che non desiderano utilizzare il portale “Fast-It” potranno consegnare personalmente al Consolato il modulo di iscrizione (reperibile al seguente link https://consmadrid.esteri.it/consolato_madrid/resource/doc/2021/07/domanda_di_iscrizione.pdf) o inviarlo per posta cartacea o posta elettronica.

Non è mancato il saluto e l’invito alla partecipazione del Presidente dell’attuale Comites di Madrid, Pietro Mariani.

Nei prossimi giorni sapremo quante saranno le liste in lizza nelle tre circoscrizioni spagnole e i nomi dei candidati.

Redazione Madrid