CARACAS – A pochi minuti dal termine della stagione regolare sono tante le combinazioni possibili e la situazione promette un rush finale al cardiopalma nel Grupo Central. Qui le uniche squadre fuori da questa corsa sono: Deportivo La Guaira (matemáticamente qualificato per l’Esagonale A) e Yaracuyanos (retrocesso in Segunda División).
Nel Grupo Central la situazione é la seguente: Deportivo La Guaira in cima alla classifica con 38 punti (una sola gara da disputare) segue: Gran Valencia a quota 32 (a riposo in questo turno di campionato). Alle loro spalle, tutte con due gare da disputare, Carabobo con 31 punti, Deportivo Lara (30), Academia Puerto Cabello (28), Aragua (27) e Yaracuyanos (20).
Per cui i big match di questo turno di campionato saranno: Academia Puerto Cabello – Carabobo (domenica alle 18:15, stadio La Bombonerita) e Deportivo La Guaira – Deportivo Lara (sabato alle 18:15, stadio Olímpico).
Alle falde dell’Ávila, il Deportivo Lara andrà a caccia di punti preziosi che gli permettano di tenersi in corsa per un posto nell’Esagonale A. La formazione della “Ciudad Musical” ha solo un risultato a disposizione: la vittoria, con questo risultato arriverebbe allo scontro diretto con il Gran Valencia con un punto in più. Dal canto suo, Daniel Farías in questa gara potrà testare qualche nuovo schema e mettere a riposo alcuni big.
A Puerto Cabello, si disputerà una sorta di “Derby Regionale” tra Academia e Carabobo. I padroni di casa sognano ancora di qualificarsi per l’Esagonale A, stesso ragionamento per la squadra allenata dall’italo-venezuelano Enrique Maggiolo.
Altri incontri importanti in questo turno di campionato sono: UCV – Metropolitanos (per un posto nell’esagonale B), Táchira – Zamora (per i llanero sará fondamentale per entrare nell’esagonale B), Hermanos Colmenarez – Portuguesa (la squadra di Barinas sogna l’esagonale B, mentre il Penta con l’A), e UCV – Metropolitanos (entrambe in corsa per l’esagoale B).
Completanno la 27esima giornata: Lala – Mineros, Caracas – Atlético Venezuela, Zulia – Trujillanos, ed Aragua – Yaracuyanos.
(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)
