Novità Tour donne e torna Alpe d’Huez, è la Boucle 2022

Pogacar arriva al traguardo durante il tour de France 2021. (ANSA)

ROMA. – La prima volta delle donne, il ritorno dopo quattro anni dell’Alpe d’Huez nel giorno della festa nazionale. Il Tour de France si riprende la scena, torna al centro del calendario internazionale e per il 2022 promette novità e “un percorso davvero completo”, come dice il campione in carica, Tadej Pogacar.

La “Grand Boucle”, giunta all’edizione numero 109, ricalca inizialmente le orme del Giro d’Italia di 10 anni prima. La corsa a tappe francese, com’era avvenuto per quella italiana nell’anno di grazia 2012, partirà infatti dalla Danimarca: appuntamento a Copenaghen il primo luglio (la carovana rosa, invece, a suo tempo si mosse da Herning), l’epilogo dopo 3.328 chilometri nella solita, sontuosa cornice dei Campi Elisi il 24 dello stesso mese.

Quel giorno scatta per la prima volta il Tour de France femminile, che si concluderà il 31 luglio, dopo otto tappe, delle quali una monstre della lunghezza di 175 chilometri.

“É un percorso molto bello, interessante dalla prima all’ultima tappa. Ci saranno sprint, pavè, salite brevi, salite lunghe, salite ripdie: davvero un Tour completo”, il commento di Pogacar.

Una crono di 13,5 chilometri assegnerà la prima maglia gialla al maschile, seguiranno altre due tappe in terra danese e poi, il 4 luglio, trasferimento in Francia per ricominciare con una frazione da Dunquerke fino a Calais. Nella quinta tappa, i corridori avranno anche un assaggio di pavè, sulle strade della mitica Parigi-Roubaix e, dalla tappa 7, la gloriosa corsa tra ansalpina comincerà a salire.

Ci saranno Alpi e Pirenei da scalare: sulle prime cime gli specialisti delle salite potranno sfidarsi sul Col du Granon, sul Galibier e sull’Alpe d’Huez, che torna ad affascinare con le proprie rampe che profumano di leggenda. In particolare, la tappa numero 11 sarà una di quelle da segnare in rosso per chi ambisce alla maglia gialla che, nelle ultime due edizioni, è finita sulle spalle del giovane sloveno Tadej Pogacar. La tappa numero 12, quella con l’arrivo sull’Alpe d’Huez, è in programa il 14 luglio, ossia nel giorno della festa nazionale dei francesi.

I due giorni di riposo sono programmati per l’11 e il 18 luglio, mentre l’ultima settimana sarà dedicata ai Pirenei. La tappa numero 20, prima del gran finale a Parigi, proporrà un’altra crono lunga 40 chilometri e con l’arrivo a Rocamadour.

Poi, il previsto trasferimento a Parigi dove, come da tradizione, l’ultimo arrivo sarà riservato alle ruote veloci sui Campi Elisi. In estrema sintesi, il Tour de France 2022 si snoderà si un tracciato lungo in totale 3.328 chilometri, con partenza dalla Danimarca e arrivo a Parigi, ma con altri due sconfinamenti: uno in Belgio e l’altro invece in Svizzera.

Delle 21 tappe complessive, 6 saranno di montagna, con 5 arrivi in alta quota; 6 le frazioni pianeggianti; 7 quelle collinari e infine 2 tappe (la prima e la penultima) i percorsi a cronometro. Ce ne sarà per tutti i gusti.

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