WASHINGTON. – Nuovi problemi di salute per Bill Clinton. L’ex presidente americano, 75 anni, è stato ospedalizzato in California dove si trovava per una serie di eventi legati alla fondazione di famiglia. Il ricovero si è reso necessario a causa di un’infezione alle vie urinarie sfociata in una setticemia che ha costretto i medici a sottoporre Clinton a una terapia a base di antibiotici.
Le condizioni dell’ex inquilino della Casa Bianca comunque vengono descritte come buone: “É in via di guarigione e di buon umore”, ha assicurato il portavoce dei Clinton, Angel Ureña, sottolineando come l’infezione non sia legata né al virus del Covid né ai problemi cardiaci di cui Clinton ha sofferto in passato.
In California, accanto al marito, anche Hillary Clinton, ripresa dai fotoreporter mentre fa visita al Medical Center dell’Università della California, dove l’ex presidente rimarrà ancora qualche giorno. “Bisogna continuare a monitorare la situazione da vicino”, affermano i medici che lo hanno preso in cura e che si tengono in stretto contatto con i medici e il cardiologo newyorchesi dei Clinton.
Gli ultimi anni per Clinton sono stati costellati di problema medici. Nel 2004, nel corso di un’operazione a cuore aperto durata quattro ore, gli furono inseriti quattro bypass coronarici e nel 2010 fu ricoverato al New York Hospital per dei dolori al petto e lì subì un intervento al cuore con l’inserimento di due stent in una delle arterie coronarie.
Clinton ha alle spalle anche una storia di problemi legati a un tumore della pelle e ad alcune allergie, oltre ad avere problema di udito.
Gli auguri di pronta guarigione sono arrivati anche dal presidente Joe Biden che ha reso noto come nelle prossime ore intende parlare telefonicamente col suo predecessore. Una volta rimessosi in sesto Clinton ha in programma di riprendere il tour di eventi della sua fondazione ripresi a pieno ritmo dopo la sosta dovuta alla pandemia.
