Covid Brasile: vicino a 605 mila morti, 461 in ultime 24 ore

Il ministro brasiliano della Salute Marcelo Queiroga (C), inietta una dosi di vaccino anticovid-19 al ministro delle comunicazioni durante Fabio Farias (R), durante una giornata di vaccinazione in Brasile. ANSA/ EPA/Joedson Alves
Il ministro brasiliano della Salute Marcelo Queiroga (C), inietta una dosi di vaccino anticovid-19 al ministro delle comunicazioni durante Fabio Farias (R), durante una giornata di vaccinazione in Brasile. Archivio. ANSA/ EPA/Joedson Alves

BRASILIA.  – Il Brasile ha aggiunto 604.764 morti per la pandemia di coronavirus, inclusi i 461 registrati nelle ultime 24 ore, quando la media è stata di 366 casi giornalieri nell’ultima settimana, con un calo del 20% rispetto alla misurazione di 14 giorni fa.

Il numero totale dei contagiati da Covid-19 è salito a 21.696.575, numero che comprende i 16.295 nuovi contagi di ieri.

La media mobile dei contagi si è attestata a 12.146 nell’ultima settimana, con un calo del 20% rispetto ai dati di 14 giorni fa.

Parallelamente, nella sola giornata d ieri sono stati somministrati 1,19 milioni di vaccini, con i quali sono già 152,6 milioni le persone che hanno ricevuto almeno una dose dei farmaci, pari al 71,5% della popolazione.

Allo stesso tempo, 108,1 milioni di brasiliani hanno ricevuto le due dosi, che rappresentano il 50,6% della popolazione totale del Paese, secondo il quotidiano Folha de Sao Paulo.

Intanto, la città di Rio de Janeiro ha registrato il minor numero di contagi per coronavirus dall’inizio della pandemia: un risultato attribuito dal Comune brasiliano all’alto numero di vaccinazioni anti-Covid.

“Su 100 test effettuati, solo quattro sono risultati positivi”, ha annunciato il segretario alla Salute, Daniel Soranz, per il quale l’emergenza sanitaria è da considerarsi ormai “sotto controllo” nella metropoli carioca, considerata la capitale brasiliana del turismo.

Il sindaco di Rio, Eduardo Paes, ha attuato un piano graduale di abolizione delle regole di isolamento alla luce del calo dei tassi di contagio e di decessi. Il programma prevede la fine dell’uso obbligatorio delle mascherine a partire dal 15 novembre, se entro tale data sarà completata la vaccinazione con due dosi del 65% dei residenti.

Il sindaco confida che la situazione sanitaria si normalizzerà a dicembre per poter ospitare le massicce feste di Capodanno, con i tradizionali fuochi di artificio sulla spiaggia di Copacabana, e di Carnevale, previste a febbraio 2022, con il ritorno delle sfilate di strada e di quelle ufficiali delle scuole di samba.

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