Tragedia sul set, Baldwin uccide con la pistola di scena

Baldwin con gli abiti di scena e il set. (ANSA)

NEW YORK.  – Tragedia sul set del film western Rust. L’attore Alec Baldwin ha premuto il grilletto di una pistola di scena e ha ucciso in un drammatico incidente la direttrice della fotografia, Halyna Hutchins, ferendo anche il regista Joel Souza.

Le autorità stanno indagando sulla dinamica e finora non si sono sbilanciati sul tipo di pistola usata, come fosse caricata e cosa stesse accadendo al momento degli spari sul set al Bonanza Creek Ranch, Santa Fe, in New Mexico. “Stiamo cercando di determinare con precisione i dettagli, che tipo di proiettile c’era nell’arma”, ha riferito il portavoce dello sceriffo di Santa Fe, Juan Rios, precisando che al momento nessuno è stato accusato o incriminato.

Hutchins è stata inmediatamente trasportata con l’elicottero in un ospedale di Albuquerque, ma non c’è stato niente da fare e poco dopo è morta. Souza invece è stato ricoverato in una struttura ospedaliera di Santa Fe.  All’inizio sembrava che anche le sue condizioni fossero critiche ma poi è stato dimesso già in giornata.

Subito dopo la tragedia Baldwin è stato sentito dalla polizia: finito l’interrogatorio è scoppiato in lacrime, letteralmente piegato su sé stesso nel parcheggio del set, da solo. Un’immagine immortalata da un fotografo di scena che ha fatto il giro del mondo.

Poi ha sfogato tutta la sua disperazione in due tweet: “Non ci sono parole per descrivere il mio shock e la mia tristezza per Halyna Hutchins, moglie, madre e collega ammirata”, ha scritto Baldwin, assicurando la sua completa collaborazione alle indagini in corso. “Sono in contatto con suo marito, per offrirgli sostegno. Sono devastato per lui, il loro figlio e per tutti coloro che le volevano bene”, ha aggiunto l’attore.

Dopo il dramma le riprese del film sono state sospese. Rust è un western la cui sceneggiatura è stata curata da Souza sulla base di un racconto che lo stesso regista aveva scritto con Baldwin. E narra la storia di un tredicenne e di suo fratello più piccolo nel Kansas di fine Ottocento. Baldwin interpreta il famigerato fuorilegge Rust, il cui nipote di 13 anni viene condannato per omicidio involontario.

Nel cast Jensen Ackles ha il ruolo di un maresciallo degli Stati Uniti, mentre Travis Fimmel interpreta un cacciatore di taglie. Rust cerca di far evadere suo nipote dalla prigione. Durante la fuga, mentre Ackles e Fimmel danno loro la caccia, un legame inaspettato nasce tra il fuorilegge e suo nipote.

Le riprese procedevano senza problemi da alcune settimane al Bonanza Creek Ranch, usato spesso per questo tipo di produzioni.

Hutchins le aveva documentate su Instagram postando foto e un video che la ritraeva a cavallo. “Uno dei vantaggi di girare un western è la possibilità di montare a cavallo nel tuo giorno libero”, aveva scritto sul social. I suoi colleghi la ricordano per il grande talento. “Era una grande appassionata del suo lavoro, divertente e piena di energia”, ha twittato la regista Elle Schnieder osservando come le donne siano solitamente escluse dai western.

“É particolarmente crudele che un astro nascente come lei che aveva rotto un soffitto di cristallo abbia perso la vita proprio per un tipo di progetto per cui le donne si battono”, ha spiegato. “Non posso credere che questo tipo di tragedia possano avvenire ancora oggi. Una pistola di scena in grado di uccidere? É una tragedia”, ha commentato invece l’attore Joe Manganiello, che aveva lavorato con Hutchins nel film “Archenemy”.

L’incidente mortale – che arriva 28 anni dopo la tragica fine di Brandon Lee, anche lui rimasto ucciso durante le riprese a causa di una pistola che doveva essere caricata solo a salve – riapre infatti il dibattito sui set sempre più pericolosi e accende il faro su Hollywood, che appena due giorni fa ha rischiato la paralisi per la protesta di migliaia di lavoratori che chiedevano più sicurezza sulle scene.

(di Serena Di Ronza/ANSA)

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