A Buenos Aires la cucina stellata del friulano Andrea Berton

L'ambasciatore Fabrizio Lucentini con lo chef Andre Berton durante la serata della settimana della cucina italiana in Argentina. (ANSA)

BUENOS AIRES. – La 6/a Settimana della Cucina italiana nel mondo è stata segnata la notte scorsa a Buenos Aires da una serata dal titolo “Con Gusto. Italia en el plato” animata dallo “chef” pluristellato friulano Andrea Berton, che ha stupito i presenti con creazioni culinarie sorprendenti, esteticamente affascinanti e dai gusti netti al palato.

Organizzata dall’Istituto italiano di cultura diretto da Donatella Cannova e dall’ambasciata d’Italia in Argentina, la serata ha offerto una prova dell’intensa ricerca di Berton sulle potenzialità degli alimenti, coerente con la sua convinzione, ricevuta da Enzo Ferrari, della necessità che un prodotto, in questo caso un piatto, “sia un po’ un opera d’arte”.

Salutando i presenti, l’ambasciatore Fabrizio Lucentini ha ricordato la forza storica della cucina italiana nel mondo che è parte inseparabile della sua cultura, “e questa offerta è tanto più fondamentale in quanto si parla di un Paese, come l’Argentina, dove gran parte della popolazione è legata all’emigrazione dalla nostra Penisola”.

Dalla parmigiana di melanzane al risotto con risoluzione di vino, passando per la guancia di vitello con crema di carote, fino all’uovo al cioccolato guanaja, yogurth e mango, Berton ha verificato un altro dei suoi principi, che è quello che dell’emozione che può provocare la sperimentazione di una pietanza ad un amante della buona cucina.

Martedì lo “chef”, che nell’aprile scorso ha aperto un ristorante a cinque metri di profondità nel mare delle Maldive, ha illustrato la sua storia e filosofia professionale, sottolineando fra l’altro la sua passione per il brodo, in tutte le sue forme, e la volontà sua e del suo team di “presentare l’Italia del food in altri Paesi.

La Settimana della cucina italiana nel mondo è stata animata in Argentina dagli ‘chef’ italiani dell’associazione Buenos Aires Cuochi Italiani (BACI) che hanno creato una rete di ristoranti DOC nella capitale argentina e in provincia.

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