Tennis Australia: Sinner avanti facile, Muguruza già fuori

Jack Sinner in azione. (ANSA)

ROMA.  – Tutto facile senza eccesivo spreco di energie per Jannik Sinner, terzo azzurro a staccare il pass per il terzo turno degli Australian Open. Il 20enne di Sesto Pusteria ha liquidato 6-2, 6-4, 6-3 lo statunitense Steve Johnson (n.104), seguendo il cammino odierno di alcuni dei favoriti, dai russi Daniil Medvedev e Andrei Rublev al greco Stefanos Tsitsipas, mentre è fuori il britannico Andy Murray, eliminato dal giapponese Daniel, prossimo avversario di Sinner.

Il clima del torneo, rasserenatosi dopo la chiusura pur traumatica del caso Djokovic, è intanto tornato ad arroventarsi per i timori di contagi da Covid-19, dopo che il francese Ugo Humbert, eliminato, è stato trovato positivo alla partenza da Melbourne e quindi posto in quarantena. “Non ci fanno i test”, ha denunciato il tedesco Alexander Zverev, facendosi portavoce di una protesta che si sta allargando. “Pare siano un optional – ha ironizzato la spagnola Garbine Muguruza, prima di essere eliminata – io me li faccio da sola in stanza, anche se non c’è obbligo. E allo stadio, non dobbiamo mostrare nulla”.

Dalla sua Belgrado, intanto, Djokovic valuta se fare causa al governo australiano chiedendo un risarcimento di 3,8 milioni di euro per il cattivo trattamento che a suoi giudizio avrebbe subito nella disputa giudiziaria che lo ha visto soccombere.

Sarebbe un sostegno ai suoi introiti, data la possibile fuga degli sponsor, i quali poco gradiscono testimonial divisivi o che riducono la propria visibilità. A Melbourne, è uscita la motivazione della sentenza che lo ha costretto a lasciare il Paese, nella quale i giudici hanno sottolineato la revoca del visto era giustificata perchè il serbo avrebbe potuto ispirare sentimenti no-vax.

Lontano da tali beghe, Sinner, che ha giocato in tardissima serata (ha ringraziato gli spettatori rimasti fino alla fine, anche chi non tifava per lui), ha gestito bene la partita con Johnson. Partenza devastante e rapido approdo sul 4-0, che ha concretizzato col 6-2 del primo set. Negli altri due a musica è stata la stessa con l’altoatesino in cattedra: “Nel primo en el terzo set ho fatto subito il break e ho potuto concentrarmi sulla mia battuta – ha spiegato -. Johnson ha una prima di servizio difficile, era importante rispondere. Sono stato bravo a farlo muovere e a mescolare le carte, poi ho sfruttato bene le opportunità che ho avuto per ottenere i break”.

Sabato, al terzo turno, troverà Daniel, n.120 del ranking, che nelle qualificazioni ha eliminato tre italiani: Arnaboldi, Moroni e Caruso. “Si trova al terzo turno perché se lo è meritato – ha affermato Sinner -. Uno come Murray lo devi battere e lui ci è riuscito. Sono favorito, è vero ma solo sulla carta. Bisogna tener conto anche dei fattori. atmosferici. Sfrutterò la giornata di domani per prepararmi al meglio e trovarmi pronto”. Ad aiutarlo, potrebbe essere presto un ‘super coach’, nuovo ingresso nel suo staff che lui stesso ha annunciato senza fare nomi e alimentando perció un totonomi: tra quelli evocati, ci sono John Mc Enroe o addirittura Maria Sharapova.

Il connazionale della ex tennista, Medvedev, è intanto volato al terzo turno superando l’insidia dell’idolo di casa Kyrgios (7-6, 6-4, 4-6, 6-2), mentre il greco Tsitsipas ha sofferto un poco di più per battere, sempre in quattro set, l’argentino Sebastian Baez. Nella notte italiana scendono in campo gli altri due azzurri in corsa: Berrettini affronta il baby fenómeno spagnolo Alcaraz, mentre Lorenzo Sonego se la vedrà col serbo  Kecmanovic. Quando in Australia sarà sera inoltrata, invece, la marchigiana Camila Giorgi cercherà l’impresa nella Rod Laver Arena contro Ashleigh Barty.

Tra le donne, oltre a Muguruza, eliminata la vincitrice dell’Us Open, Emma Raducanu. La britannica, vittima di vesciche ad una mano, era stata invitata dallo staff a rinunciare al match. Ha provato a resistere e non ce l’ha fatta ma il tempo per rifarsi non le manca

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