Fatturato industria novembre vola, piú 22,2% anno

Un operaio italiano
Un operaio al lavoro in una industria italiana.

ROMA.  –      Cresce il fatturato dell’industria a novembre trainato dalle vendite del settore energetico: nel mese, secondo le rilevazioni Istat, il fatturato è aumentato del 2,4% su ottobre e del 22,2% sull’anno mentre la crescita nei primi 11 mesi del 2021 si è attestata sul 23,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

I consumatori si sono detti soddisfatti dell’aumento delle vendite dei settori industriali ma hanno sottolineato i rischi per la ripresa che potrebbero arrivare dal caro bollette e della crescita dell’inflazione. L’aumento del fatturato registrato dall’Istat, infatti, è legato anche all’aumento dei prezzi. Se si guarda solo al volume del fatturato a novembre rispetto a ottobre del settore manifatturiero (industria meno attività estrattiva) la crescita è dell’1,7% mentre è del 10,6% sull’anno.

L’aumento del fatturato su ottobre (+2,4%) ha un andamento positivo sia sul mercato interno (+2,2%) sia su quello estero (+2,7%) con un picco per l’energia (+4%) mentre le vendite dei beni di consumo segnano un +2,4%. Su base tendenziale, considerando il dato corretto per gli effetti del calendario il fatturato avanza del 22,2% con un picco del +81% tendenziale per la vendita di energia, uno dei settori nei quali ha influito di più la crescita dei prezzi. Se si guarda all’indice generale di novembre al netto dell’energia si ha un +2,3% sul mese e un +19,8% sull’anno.

Nei primi 11 mesi del 2021 la vendita di energia è aumentata del 35,4% mentre l’indice generale al netto dell’energia ha segnato un +22,6%. L’indice generale del trimestre settembre novembre 2021 ha segnato un avanzamento del 3,5% sul trimestre precedente (+3,1% al netto dell’energia).

Se si guarda ai diversi settori di attività nell’industria il settore che ha registrato l’incremento più alto tendenziale del fatturato è quello Coke e prodotti petroliferi raffinati (+82,4%) mentre quello che è andato peggio è quello dei mezzi di trasporto (-2,7%).  Il fatturato è cresciuto a novembre  su base tendenziale in modo consistente nella metallurgia (+39,8%), nel settore dei prodotti chimici (+37,2%) e per l’industria tessile, della pelle e dell’abbigliamento (+31,4%) mentre per l’industria alimentare ha segnato un +16,5%.

Nei primi 11 mesi dell’anno le vendite del settore Coke e prodotti raffinati sono cresciuto del 36,4% sullo stesso periodo del 2020 mentre l’industria alimentare ha registrato un +7,9%. Ha recuperato terreno la metallurgia con un +42,4% e l’industria tessile con un +20,8%.