Festa della donna: italo-venezuelane che lasciano il segno nel mondo dello sport

CARACAS – L’8 marzo è noto per essere la festa della donna. In realtà parlare di festa è improprio: questa giornata è infatti dedicata al ricordo e alla riflessione sulle conquiste politiche, sociali, economiche del genere femminile, dunque è più corretto parlare di giornata internazionale della donna.

Per conmemorare questa giornata, vogliamo ricordare alcune (la lista sarebbe troppo lunga) delle donne italo-venezuelane che hanno e che stanno lasciando il segno nel mondo dello sport.

L’italo-venezuelana Patrizia Tacconi nel suo curriculum vanta di essere la prima donna venezuelana ad aver scalato il Cho-Oyu, la sesta vetta più alta del mondo. Il nome di questa montagna, che fa parte della catena dell’Himalaya ed è situato circa 20 km ad ovest dell’Everest, in lingua locale significa “la Dea Turchese”.

Maria Elena Giusti dopo aver assaporato per due volte la gloria di partecipare ai giochi olimpici è diventata un simbolo di perseveranza e una sorta di patrimonio nazionale, un vero modello da seguire. Nella sua prima partecipazione (Seul ’88) ottenne un tredicesimo posto, grazie ai suoi 169,333 punti. Superandosi quattro anni dopo a Barcellona con un nono posto (178,813 punti). Nei giochi disputati in Catalogna ebbe anche l’onore di essere la portabandiera durante la cerimonia d’apertura.

C’é anche Paola Ruggieri che ha mostrato il suo talento in vasca e nelle diverse passerelle in giro per il mondo. L’italo-venezuelana ha vinto il Miss Venezuela nel 1983.

Nella vasche c’é un’altra sportiva che ha lasciato il segno, la sirena Fabiana Pesce nei Juegos Deportivos Nacionales che si sono conclusi circa un mese fa, ha conquistato 10 medaglie e stabilendo anche un primato nazionale.

Karlha Magliocco é passata alla storia come la prima pugile venezuelana che partecipa in una edizione dei giochi olimpici, lo ha fatto a Londra 2012.

In questo momento l’italianità é ben rappresentata anche dalle sorelline Giusti (Alexandra e Paola), entrambe sono impegnate in questi giorni nel Campionato Sudamericano Under 17.

Infine per ultima e non meno importante la piccola Camila Iachini, la giovane ciclista del BMX ha nel mirino i Giochi Olimpici di Brisbane nel 2032.

(Di Fioravante De Simone / redazione Caracas)