MADRID — Sostentere il “candidato democratico” (Emmanuel Macron) per garantire che la Francia rimanga “faro di democrazia e fratellanza per l’Europa e il mondo” e non vinca “una candidata di estrema destra che si schiera apertamente con coloro che attaccano la nostra libertà e la nostra democrazia” (Marine Le Pen): è l’appello rivolto — in vista del secondo turno delle presidenziali francesi — dal cancelliere tedesco Olaf Scholz, il premier spagnolo Pedro Sánchez e il primo ministro portoghese Antonio Costa in un articolo d’opinione firmato a sei mani e pubblicato su diversi media (Le Monde, El País, Publico).
Secondo i tre leader politici — rappresentanti di partiti socialdemocratici — il secondo turno di domenica in Francia non può essere considerato “una tornata elettorale ordinaria”, bensì “cruciale” per tutta l’Europa: il motivo è il contesto internazionale attuale, marcato “dall’aggressione di Putin” all’Ucraina e dalla crescita in Europa di movimenti “populisti” e di “estrema destra” che “hanno rivendicato Putin come modello ideologico e politico”. Aspetti che mettono il continente di fronte a “un cambio d’epoca” e che lo portano ad aver bisogno di una Francia che “difenda la giustizia contro leader antidemocratici, come Putin” e protegga “i valori comuni” europei. In tal senso, si legge nell’articolo, Macron è un candidato che crede “che la forza della Francia si accresca in un’Unione Europea potente e autonoma”.
Redazione Madrid
