Scherma, appuntamento speciale a Madrid e ad Hammamet con atleti italiani

MADRID — L’argento olimpico Luca Curatoli a Madrid (Spagna), e l’ex campionessa del mondo Irene Vecchi ad Hammamet (Tunisia): per i sostenitori della Nazionale italiana di scherma, quella di giovedì 5 maggio potrà rivelarsi una data particolarmente stuzzicante, visto che entrambi gli atleti azzurri sono indicati tra i protagonisti di incontri che si terranno quasi in contemporanea nelle due città, sedi delle prossime prove — rispettivamente, maschili e femminili — della Coppa del mondo di sciabola. Entrambe le iniziative, spiega un comunicato del Ministero degli Affari Esteri, sono inserite nell’ambito del progetto “La bellezza in un gesto”, frutto di una collaborazione con la Federazione italiana scherma.

L’evento di Madrid si terrà alle ore 18 presso la sede del consolato italiano (Calle Agustín de Betancourt n.3). Intitolato “La scherma tra corretti stili di vita e valori”, si tratterà di un seminario incentrato sulla “vita da atleta” che questo sport permette di seguire ai suoi praticanti, al quale parteciperanno gli atleti della nazionale di sciabola guidati dal ct, Nicola Zanotti, l’ex sciabolatore azzurro Luigi Miracco, l’ambasciatore Riccardo Guariglia e rappresentanti della Federscherma italiana e di quella spagnola.

L’appuntamento di Hammamet sarà invece ospitato a partire dalle ore 17 presso il “Medina Conference & Expo center” di Hammamet. Anche in questo caso, l’iniziativa in programma è un seminario, “Le donne protagoniste in pedana e fuori”, nel corso del quale verrà affrontato il tema della centralità della figura femminile in una disciplina come la scherma, con interventi, tra gli altri, della sciabolatrice Irene Vecchi, di rappresentanti del governo tunisino e dell’ambasciatore italiano a Tunisi, Lorenzo Fanara. In questo caso, l’evento è organizzato dalla Federazione italiana scherma e dall’ambasciata italiana a Tunisi.

Nell’incontro, sia a Madrid sia ad Hammamet verranno anche esibiti alcuni dei migliori scatti sul mondo della scherma del fotografo Augusto Bizzi.

Redazione Madrid