Domenica ore 18, Milan-Inter scudetto in 90′

Stefano Pioli e Simone Inzaghi in una foto d'archivio. (ANSA)

ROMA.  – Tra Milan e Inter sarà derby a distanza, in palio lo scudetto 2021-’22. L’ultimo atto è fissato per domenica 22 maggio, con fischio d’inizio alle 18. A quell’ora il Milan – che nel rush finale parte da +2 punti ed ha bisogno di raccoglierne solo un altro grazie al vantaggio negli scontri diretti – sarà a Reggio Emilia sul campo del Sassuolo, mentre l’Inter a San Siro riceverà la Sampdoria.

Né gli emiliani né i liguri hanno preoccupazioni di classifica, promessa di assistere a due partite ancora più aperte ed emozionanti.

Sono gli unici incontri con inizio alle 18, un po’ per dare respiro ai giocatori alle prese con la prima ondata di caldo estivo, ma anche per permettere ai tifosi della squadra che si cucirà sulla maglia l’ambito tricolore di festeggiare degnamente l’avvenimento.

Centocinquanta chilometri separano Milano da  Reggio Emilia e su questa direttrice correranno in parallelo le emozioni dei sostenitori di Milan e Inter, con echi in tutta la Penisola data la trasversalità delle tifoserie rosso-nero-azzurre. Appena conosciuto l’orario di Sassuolo-Milan si è impennata la febbre da biglietto, peraltro già alta, come testimonia l’assalto dei milanisti al sito del club neroverde, andato in tilt fin da domenica sera.

É partita la caccia all’agognato tagliando e il Mapei Stadium potrà accogliere solo 21.500 fortunati, ma sarebbe stato pieno anche se avesse avuto una capienza dieci volte superiore. Il settore ospiti ha una capienza di circa 4mila persone, ma certamente non basterà ad esaurire l’invasione attesa non solo dalla Lombardia.

In attesa che il campo dia il suo verdetto, si moltiplicano i pronostici, anche se quello di Roberto De Zerbi è più il riconoscimento di un merito. Quello del Milan di “aver fatto scelte coraggiose, come perdere Donnarumma e Calhanoglu a parametro zero, prendendo giocatori giovani – ha detto il tecnico dello Shakhtar Donetsk, a margine della consegna del premio “Enzo Bearzot”- ideali per quel tipo di squadra: se dovesse vincere il Milan, che ha fatto una crescita esponenziale, sarebbe meritato al cento per cento”.

Vecchio cuore rossonero, Pietro Paolo Virdis gioisce perché “finalmente abbiamo un campionato con un finale appassionante”. L’ex bomber milanista è certo che “il Milan non penserà al pari, ma giocherà a viso aperto”.

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