Andalusia, via libera alla candidatura di Olona per Vox

Macarena Olana, una delle figure di Vox con maggior proiezione mediatica

MADRID — Via libera alla candidatura di Macarena Olona per Vox in Andalusia. La Giunta Elettorale Provinciale di Granada ha allontanato i dubbi —  sollevati da media e avversari politici — sul fatto che l’esponente del partito di estrema destra fosse in regola riguardo al requisito della residenza, richiesto ai candidati che si presentanto alle elezioni regionali.“È stato verificato che esistono le condizioni legali affinché sia eletta”, afferma una risoluzione dell’organismo, resa nota da media iberici. La formazione progressista ‘Andaluces levantaos’ ha annunciato tuttavia ricorsi in sede giudiziaria.

La polemica è sorta dopo che notizie di media iberici avevano messo in luce che Olona ha situato la propria residenza a Salobreña, un piccolo municipio della provincia di Granada, nonostante, con tutta probabilità, trascorra più tempo a Madrid, dove lavora come deputata nazionale. Successivamente, il comune di Salobreña (Granada) ha dato il via a un procedimento per annullare l’iscrizione di Olona sul registro dei residenti. Il motivo, ha spiegato la stampa locale, è che la polizia della località non ha potuto “confermare” che la politica — originaria di Alicante — risiede nella casa indicata, che appartiene al presidente provinciale di Vox.

Il caso ha suscitato dure critiche da parte di avversari di Olona. “Sta facendo qualcosa che imbarazza e delude gli elettori”, hanno affermato per esempio dal Partito Socialista. In un primo momento, il comune di Salobreña aveva indicato che Olona aveva stabilito la propria residenza nella località correttamente. Da parte loro, sia la candidata di Vox sia il partito stesso hanno respinto le accuse di irregolarità, parlando di “fake news”. “(Gli avversari) hanno paura del vero cambiamento”, ha twittato venerdì il leader nazionale Santiago Abascal.

La posizione della Giunta Elettorale Provinciale di Granada, interpellata a riguardo da Andaluces levantaos, è che, attualmente, l’iscrizione di Olona sul registro dei residenti a Salobreña è un “atto amministrativo completato”, e che al momento della chiusura delle liste elettorali la candidata di Vox risultava appunto residente lì. “Siamo convinti di aver ragione e faremo il possibile per ottenere l’annullamento di una candidata che deride gli andalusi”, ha affermato a riguardo Modesto González, esponente di Andaluces levantaos.

Il caso di Olona ricorda quello di Toni Cantó, discusso politico di Valencia incluso nelle liste delle regionali di Madrid dal Partito Popolare dopo aver rappresentato per anni Ciudadanos nella propria regione. Una volta verificato che non aveva spostato la residenza nella capitale correttamente, la giustizia lo escluse dalla contesa elettorale.

Redazione Madrid

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