Tennis: ritorno col sorriso, Berrettini ok a Stoccarda

La grinta di Matteo Berrettini.
La grinta di Matteo Berrettini. (ANSA)

ROMA. – Gli amati prati di Stoccarda hanno riservato l’auspicata accoglienza al rientro in campo di Matteo Berrettini, il n.1 del tennis italiano che proprio sull’erba riesce a dare il meglio. L’operazione alla mano destra dello scorso marzo ha causato uno stop inatteso e doloroso al romano prima della stagione sulla terra rossa, con la rinuncia agli Internazionali e al Roland Garros, ma l’aver atteso il pieno recupero per tornare in tempo per Wimbledon sembra aver pagato, almeno a giudicare dall’esordio odierno, negli ottavi del “Boss Open”, vinto in tre set sul moldavo Radu Albot.

Nei quarti è possibile un derby con Lorenzo Sonego, ma la pioggia ha fermato il torinese che stava conducendo un set a zero sul tedesco Jan-Lennard Struff, rimandando la prosecuzione del match a domani.

La grande attesa era comunque tutta dedicata a vedere in azione il finalista di Wimbledon 2021, che non giocava un match dal 7 marzo, quando fu sconfitto a Indian Wells dal serbo Kecmanovic. Il 26enne, sceso dal n.6 al n.10 del ranking, è entrato in gara direttamente al secondo turno, imponendosi per 6-2, 4-6, 6-3, in poco meno di due ore di gioco.

Il match è stato un po’ in altalena, e non poteva essere altrimenti per un giocatore che per quanto dotato deve ritrovare soprattutto il ritmo, il feeling con le partite. Il servizio ha funzionato subito bene a Berrettini, che grazie anche a due break ha archiviato in fretta il primo set. Nel secondo il 32enne di Chisinau si è fatto più intraprendente, mentre l’azzurro ha sprecato nel settimo gioco una palla-break, consegnandogli il set.

Anche l’avvio del terzo non è stato brillante ma al quarto gioco Berrettini è tornato a strappare la battuta all’avversario portandosi sul 4-1 e da lì ha tenuto salde le redini per tagliare il traguardo. “Albot è un avversario solido, che non molla – ha sottolineato l’azzurro, che aveva tra i fan in tribuna anche i genitori -. Nel primo set ho giocato bene, nel secondo mi sono un po’ distratto. Sull’erba le cose cambiano rapidamente ma mi piace giocarci. Sono di nuovo in salute e sono felice di essere rientrato nel circuito. L’obiettivo? Vincere il torneo”.

Nel frattempo è uscito di scena un altro italiano, Lorenzo Musetti, sconfitto 7-5, 6-3 nell’arco di due giorni (anche in questo caso per uno stop per pioggia) dal georgiano Nikoloz Basilashvili.