Al Getty Center il Medioevo che ispira Hollywood

Alcune ragazze fotografano la facciata del museo Harry Potter.
La facciata del museo Harry Potter.

NEW YORK. – Giusto in tempo per gli spinoff di “Trono di Spade” e per il 25esimo anniversario del primo “Harry Potter”, l’influenza dell’immaginario medievale sul modo di raccontare storie fantasy a Hollywood è al centro di una mostra aperta da oggi al Getty Center di Los Angeles.

‘Signore degli Anelli’, ‘Harry Potter’, ‘Trono di Spade’ sono capisaldi della cultura popolare che fanno uso del linguaggio visivo del Medioevo in maniera culturalmente rilevante”, ha osservato Larisa Grollemond, responsabile dei manoscritti del Getty: “L’idea della mostra è di alzare il sipario su quali aspetti delle franchise sono veramente medievali e quali sono invece il prodotto dell’immaginazione storica per come si è evoluta nel tempo”.

“The Fantasy of the Middle Ages”, aperta da oggi in due gallerie del Getty Center fino all’11 settembre, segue l’evoluzione del genere fantasy nell’entertainment contemporaneo e come le tradizioni medievali e lo studio dei costumi hanno dato vita a un intero universo artistico.

Castelli, cavalieri, draghi, fate, elfi e folletti hanno da secoli ispirato l’arte, la letteratura, la fotografia e film dando vita a opere che mescolano le fonti storiche con elementi leggendari o magici per creare personaggi, creature e culture memorabili.

Manoscritti miniati illustrati con pigmenti ricavati da metalli preziosi sono in mostra al Getty accanto ai disegni di artisti più vicini a noi, dai Fratelli Grimm e R.R. Tolkien, per arrivare ai cartoni animati della Disney. Tra gli esempi esposti c’è il frontespizio del libro “L’ordine della Cavalleria” di Edward Burne-Jones e William Morris, ma anche uno sfondo della Bella addormentata del 1959 la cui tavolozza di colori brillanti discende direttamente dai codici illustrati dai monaci del Medioevo.

Il Medioevo, spiegano i curatori, vive ancora in una miriade di oggetti della cultura popolare: in mostra ce ne sono alcuni provenienti dalle case e dalle collezioni di membri dello staff, tra cui statuette di Dungeons & Dragons, cassette per il videogioco “The Legend of Zelda”, costumi di Halloween e cimeli dalla franchise “Signore degli Anelli”.

Intanto, mentre si preparano i festeggiamenti per i 25 anni di “Harry Potter e la Pietra Filosofale” – la data è il 26 giugno – l’universo di “Trono di Spade” continua a sfornare progetti: il 22 agosto in contemporanea con gli Stati Uniti su Sky e in streaming su Now è in arrivo “House of the Dragon”, ambientato 200 anni prima degli eventi nella serie originaria, un cui sequel è ai primi stadi di elaborazione e dovrebbe vedere il ritorno in scena di Kit Harington nella parte di Jon Snow.

(di Alessandra Baldini/ANSA)

Lascia un commento