Cade da ponteggio, muore operaio nel centro di Roma

Il presidio dei sindacati di base contro le morti sul lavoro dopo la tragedia di via Genova davanti all'Ispettorato del Lavoro,
Presidio dei sindacati di base contro le morti sul lavoro davanti all'Ispettorato del Lavoro, Archivio.. ANSA/JESSICA PASQUALON

ROMA. – Un drammatico bollettino che si aggiorna con cadenza quotidiana. Anche oggi in Italia si registrano morti e feriti per incidenti sul lavoro. A Roma un operaio di 48 anni è morto dopo essere caduto da un ponteggio, a Palermo in due sono rimasti gravemente mentre stavano svolgendo lavori di manutenzione in un ascensore e infine in provincia di Brindisi un muratore ha riportato traumi dopo il crollo di un muro in una villetta.

L’episodio più grave è avvenuto nella Capitale, in via Boncompagni, strada a poca distanza dalla centralissima via Veneto. La tragedia si è consumata intorno alle 9.15 di giovedì. L’operaio, in base a quanto ricostruito dagli inquirenti, è precipitato da un ponteggio a circa due metri di altezza in un cantiere dove si stanno svolgendo lavori di ristrutturazione di un immobile. Per lui non c’è stato nulla da fare, il personale del 118 ha tentato di rianimarlo in strada ma senza successo.

Sul posto anche agenti dei commissariati Trevi e Castro Pretorio che hanno immediatamente avviato le indagini ascoltando colleghi e testimoni. Sul luogo della tragedia si è recato anche il pm di turno, la Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo al momento contro ignoti. Obiettivo è ricostruire la dinamica di quanto accaduto e per questo verrà disposta anche l’autopsia. I magistrati di piazzale Clodio inoltre, grazie anche alla collaborazione degli ispettori della Asl di zona, effettueranno verifiche sulle misure di sicurezza adottate dai titolari dell’impresa edile.

“Ancora un infortunio mortale e ancora una volta per una caduta da un’impalcatura. Solidarietà ai familiari della vittima, dolore e rabbia sono i sentimenti di noi tutti. Bisogna porre fine a questa tragedia, a questo quotidiano e inaccettabile bollettino di guerra”, dice la Uil con la segretaria confederale Ivana Veronese.

“Nei primi 5 mesi del 2022 sono state 323.806 le denunce di infortuni sul lavoro, 100mila in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (219.262), la maggior parte dei quali avvenuti nell’industria e nei servizi (263.242)”. È il dato dell’ultimo report pubblicato dall’Inail nella giornata di oggi. Numeri gravissimi che ci mettono davanti a una situazione insostenibile”.

Incidente sul lavoro anche a Mesagne, in provincia di Brindisi, dove un operaio 29enne è rimasto ferito e trasportato d’urgenza in ospedale per i traumi riportati nel crollo di un muro in una villetta privata dove erano in corso lavori di ristrutturazione. L’uomo, originario di Locri, non sarebbe in pericolo di vita. All’arrivo dei sanitari l’operaio, che proprio oggi festeggiava il compleanno, era cosciente e vigile.

Sul posto per i rilievi gli agenti della Polizia Locale, del commissariato di Mesagne, carabinieri ed i tecnici dello Spesal che hanno avviato subito le indagini per ricostruire l’accaduto e la verifica dei dovuti adempimenti in termini di sicurezza sul lavoro. Il cantiere, per l’avvio degli accertamenti, è stato sottoposto a sequestro.

(di Marco Maffettone/ANSA)

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