Turismo: Italia tra le mete preferite dalla generazione Z

Vista panoramica del porticciolo di Sorrento.
Vista panoramica del porticciolo di Sorrento.

SORRENTO. – L’Italia è tra le mete di viaggio preferite della generazione Z, ovvero quella nata tra il 1997 e il 2012 e che oggi ha quindi tra i 10 e i 25 anni. Sono loro i protagonisti del Global Youth Tourism Summit organizzato dall’Unwto e dal ministero del turismo a Sorrento e “fotografati” nei loro rapporti con il mondo dei viaggi da una ricerca dell’Enit presentata dall’amministratrice delegata Roberta Garibaldi.

“I viaggiatori della Generazione Z – dice la Garibaldi – stanno ancora scoprendo e consolidando le loro preferenze di consumo e questo rappresenta un’enorme opportunità per l’industria dei viaggi per conoscerli e avere una visione migliore di come la domanda turistica potrebbe evolversi nel prossimo futuro”.

Tra tutte le generazioni a confronto rispetto al travel, la Generazione Z secondo l’Enit è quella più propensa a visitare i paesi dell’Europa occidentale e del Mediterraneo. Le destinazioni prescelte sono Francia, Italia e Spagna (allineate approssimativamente come i paesi europei che registrano il maggior numero complessivo di arrivi internazionali), seguite da Germania, Grecia e il Regno Unito.

In particolare l’Italia è in cima alle scelte dei viaggiatori della generazione Z da Gran Bretagna e da Germania, in seconda posizione per gli statunitensi e in terza per il mercato cinese. Secondo l’Enit, infatti, il mercato britannico e quello statunitense sono molto simili: le prime 5 mete europee preferite includono Francia, Italia, Spagna e Grecia.

Il mercato tedesco condivide la stessa preferenza per le destinazioni mediterranee, con l’unica differenza che la Croazia è leggermente più popolare della Grecia, in sesta posizione. Discorso diverso per i giovani viaggiatori cinesi che al top mettono sempre la Francia ma mostrano una forte preferenza per la Germania e le destinazioni nordiche, come Danimarca e Finlandia.

Passa parola e siti di recensioni turistiche sono le fonti d’ispirazione per le idee di viaggio. La generazione Z è attratta da cibi e bevande di produzione locale (75%) e dall’apprendimento della cultura urbana (67%). Molto ricercate anche le attività culturali, come visitare musei o teatri.

Quanto alla sostenibilità, vera fissazione della generazione precedente ovvero i Millenials, questi ragazzi continuano a dimostrare una forte sensibilità seppur lievemente in discesa. Al momento della scelta dell’alloggio per le vacanze in Europa, la preferenza ricade principalmente sugli alberghi 4 e 5 stelle.

Sul totale dei viaggiatori italiani che hanno prenotato una vacanza estiva, la generazione Z rappresenta il 13,6%. Il 71% dei viaggiatori sceglie di rimanere in Italia. Sport e attività fisica sono dei driver di vacanza per un italiano su 2, per il 47% della generazione Z. Attività legate al benessere sono un driver di vacanza per quasi un italiano su due e per il 52% della Gen Z.