Amarcord: quando il Pescara venne in tournée in Venezuela

La squadra Biancoazzurra aveva in rosa un italo-venezuelano: Bruno Nobili, Foto cortesia

CARACAS – Nel dopoguerra sono tanti gli europei emigrati in diversi angoli del mondo, il Venezuela non fu l’eccezione. Appena stabiliti nella “Piccola Venezia”, questi sognatori sentivano un po’ di nostalgia con la madrepatria ed iniziarono ad organizzare una serie di amichevoli con le proprie squadre del cuore e formazioni locali. In Venezuela sono venute squadre come Inter, Milan, Napoli, Roma e Pescara.

Nel 1977, il Pescara visitò le città di Acarigua, Caracas e Valencia. La squadra Biancoazzurra aveva in rosa un italo-venezuelano: Bruno Nobili, nato a Valencia nel 1958 e rientrato in Italia nel 1962.

Stando a quanto é riferito dal collega Eliezer Pérez, la prima della amichevoli fu contro il Deportivo Italia sul campo dello stadio Olimpico della UCV il 6 ottobre 1977.

I primi a passare in vantaggio furono i padroni di casa con un gol di Natal dopo appena 5 giri di lancette. Al 25esimo, il Pescara trovó il pari grazie al guizzo di Grop. Prima della fine del primo tempo gli ospiti si portarono in vantaggio con Punicci (43’). Nella ripresa gli “Azules” pareggiarono i conti con Giorgino (54’). La squadra abruzzese portó a casa la vittoria grazie all’autorete di Orlando Torres.

La seconda amichevole di questa tournée andò in scena nello stadio Misael Delgado. Il “Delfino” sfidò il Valencia. I 90 minuti regolamentari finirono 1-1: vantaggio dei padroni di casa con Rivero (31’), pari del Pescara con Zucchini (70’). La vincente si definí ai calci di rigore con vittoria della squadra italiana per 3-5.

La terza ed ultima sfida fu contro il Portuguesa: finí 1-1. I primi ad andare a segno furono i biancoazzurri con Cinquetti (21’), il “Penta” trovó il pari con l’uruguaiano Nelsón Marcerano (23’).

(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)