Amarcord, Daniel Dhers: “Gareggiare con i colori del Venezuela é stata la decisione giusta!”

Il campione nato a Caracas si é appeso al collo la medaglia d’argento nella modalità della BMX freestyle grazie ai 90.05 punti conquistati nel secondo tentativo della finale. Foto cortesia

CARACAS – Un anno fa, durante i Giochi Olimpici di Tokyo, il ciclista Daniel Dhers con “tail whip”, “Bar spins”, le capriole di 360° e 720°, ed altri movimenti della BM Freestyle ha regalato al Venezuela una medaglia d’argento.

Il cinque volte campione degli X-Game ha ricordato la sua impresa nell’evento a cinque cerchi con diverse foto postate sul suo account Instagram. Dhers non ha nascosto la sua felicità di rappresentare il proprio Paese nei giochi che furono creati in onore di Zeus.

“Vedere come un Paese si sia unito per veder gareggiare tutti gli atleti che partecipavano alle Olimpiadi, mi ha fatto capire che gareggiare sotto i colori del Venezuela é stata la decisione giusta, perché i venezuelani siamo tutti, a prescindere dal posto dove ti trovi, da quello che pensi e quello che senti. Vogliamo sempre il nostro paese trionfi”.

Nel post l’olimpionico racconta che ha iniziato a gareggiare nel 2005 e che nel 2021 era ancora in gara ma non pensava che sarebbe stato tra i protagonisti nei giochi olimpici e vincere una medaglia.

Daniel Dhers non solo é diventato il primo rider nato in Venezuela ad aggiudicarsi la medaglia in questo sport alle olimpiadi, ma anche il primo latinoamericano.

Il campione nato a Caracas si é appeso al collo la medaglia d’argento nella modalità della BMX freestyle grazie ai 90.05 punti conquistati nel secondo tentativo della finale.

La prova, svoltasi nel Parco Sportivo Urbano di Ariake, fu vinta dall’australiano Logan Martin con un punteggio di 93.30, mentre il terzo gradino del podio é stato occupato dal britannico Declan Brooks.

(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)