Venezuela e Colombia, verso la distensione nei rapporti diplomatici

Los presidentes Gustavo Petro y Nicolás Maduro.

MADRID – È ufficiale. Colombia e Venezuela hanno già i rispettivi ambasciatori incaricati della delicata missione di riallacciare le relazioni diplomatiche interrotte per decisione del presidente del Venezuela, Nicolás Maduro. I due paesi, quindi, si avviano verso una nuova tappa delle loro relazioni.

Dopo la decisione del capo dello Stato di indicare l’ex ministro degli Esteri, Felix Plasencia, come Ambasciatore del Venezuela in Colombia; il presidente Petro ha fatto altrettanto con Armando Benedetti. Visto l’esperienza di questi anni, la designazione degli ambasciatori non assicura che le relazioni diplomatiche tra i due paesi possano essere ristabilite in tempi brevi. Ma certamente rappresenta un passo importante verso una loro normalizzazione.

In un tweet, il presidente Petro ha informato la propria decisione precisando che l’ambasciatore Benedetti assumerà la responsabilità di gettare le basi per solide relazioni diplomatiche e commerciali con il Venezuela.

Poco prima, il presidente Maduro aveva informato sulla designazione di Plasencia come Ambasciatore e assicurato che erano stati già avviati i contatti affinché il diplomatico potesse ricevere il placet dalle autorità colombiane. Plasencia è stato ministro degli Esteri tra agosto del 2021 e maggio del 2022.

Il presidente Maduro ha anche annunciato la decisione di incaricare la vicepresidente Delcy Rodríguez di costituire una “squadra speciale” affinché la riapertura delle Ambasciate e quindi delle frontiere, possa avvenire in maniera progressiva e programmata.

Uno dei temi centrali che la diplomazia dovrà affrontare sarà quello della sicurezza nella estesa frontiera tra le due nazioni, un’area in cui la presenza della guerriglia è costante. Anche il tema migratorio sarà molto delicato  per la presenza di milioni di venezuelani residenti in Colombia e di numerosi esponenti dell’opposizione in esilio.

Redazione Caracas