F1: Monza e Imola anche nel 2023, tra Gp ecco Las Vegas

La corsa di formula 1 premio Las vegas nel 1981. (Foto archivio.)

ROMA.  – Confermati i due Gran premi in Italia, Imola e Monza, e anche quello di Monaco, con ben tre gare negli Stati Uniti, nel calendario del Mondiale di Formula 1 del 2023, approvato oggi dal Consiglio mondiale motor sport della Fia.

Se dovessero essere confermati tutti i 24 appuntamenti, sarà il più lungo di sempre nella categoria Regina dell’automobilismo, con inizio il 5 marzo dal Bahrain (a Sakhir, dove si terranno i test pre-campionato) e conclusione il 26 novembre ad Abu Dhabi. Una cavalcata di dieci mesi che metterà a dura prova i piloti e i team, con una forte pressione sui Budget dati i costi in aumento delle trasferte.

Dal Medio Oriente all’Australia, dall’Asia all’Europa, fino alle Americhe e ritorno, il circus sarà sempre in movimento e, ad eccezione per la sosta estiva tra il 30 luglio e il 27 agosto, non concederà tregua. Il mese più congestionato sarà luglio con un Gp in ciascuno dei quattro weekend, ma saranno tre ad aprile, maggio (con il gp dell’Emilia Romagna a Imola il 21), settembre (il 3 c’è il Gp d’Italia, con una settimana di anticipo sul programma tradizionale), ottobre e novembre, mentre solo due a marzo e giugno.

Ci sarà un ritorno del Gp del Qatar (8 ottobre) mentre l’unica novità è il Gp di Las Vegas (18 novembre), in programma in notturna e come penultima prova prima del gran finale di Abu Dhabi.

“La presenza di 24 gare nel calendario del campionato 2023 è un’ulteriore prova della crescita e del fascino di questo sport su scala globale – ha commentato il presidente della Fia, Mohammed Bin Sulayem -. L’aggiunta di nuove gare e il mantenimento degli eventi tradizionali sottolinea la solida gestione di questo sport da parte della Fia”. Bin Sulayem ha anche voluto sottolineare che l’anno prossimo sarà evitata la concomitanza “con la prestigiosa 24 ore di Le Mans”, che aveva di recente creato diverse polemiche.

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