Elezioni, Cub: niente sconti confermato sciopero generale

MILANO, 26 SET – “Stando ai programmi presentati, il centro-destra propone ricette economiche che reputiamo non conformi a quanto davvero servirebbe per tutelare il mondo del lavoro e i ceti meno abbienti. La Cub quindi porterà avanti le proprie azioni di lotta, non facendo sconti alcuni a chi sarà chiamato a frenare la corsa verso la probabile recessione prossima futura”. Lo afferma Marcelo Amendola, segretario generale della Confederazione unitaria di base (Cub).

La Cub conferma lo sciopero generale del 2 dicembre. All’astensione parteciperanno le sigle del sindacalismo di base e conflittuale, con la collaborazione e il sostegno agli altri movimenti del sindacalismo alternativo a livello europeo. “Quello che emerge è un Paese spaccato – sottolinea il sindacalista – dove dal Sud, caratterizzato da un forte astensionismo, il risultato evidenzia come il M5s sia il primo partito, chiaramente un segnale ben preciso che pone la questione del reddito di cittadinanza come centrale per il prossimo Governo che andrà ad amministrare il Paese. I prossimi mesi, come andiamo ripetendo da mesi vedendo purtroppo avverarsi le previsioni più nefaste, saranno molto difficili per i lavoratori, i pensionati, le famiglie e in generale il tessuto produttivo del Paese”. (ANSA).