Il Viminale dispone un’ispezione all’anagrafe


ROMA.- Gli impegni assunti dal ministero dell’ Interno con la Regione Lazio riguardano «esclusivamente una collaborazione tecnico-organizzativa ed escludono ogni intervento di natura discrezionale e politico-istituzionale». Lo afferma in una nota lo stesso ministero dell’ Interno aggiungendo che il prefetto di Roma Achille Serra è stato incaricato di svolgere un’ ispezione all’ anagrafe della capitale.


Nel pomeriggio di ieri, inoltre, il Parlamento riceverà una «informazione circostanziata sugli impegni assunti dall’amministrazione dell’ Interno nei confronti degli uffici della Regione Lazio, che, come è noto, ha disciplinato con propria legge l’elezione del Presidente della Giunta e dei consiglieri regionali». Ad informare il Parlamento in proposito sarà il sottosegretario Antonio D’ Ali’. «Al Parlamento – prosegue la nota – verranno consegnate copia dell’ intesa stipulata a questo fine con la Regione Lazio (cosi’ come con altre 4 regioni che l’ avevano ugualmente sollecitata) e copia della nota tecnica con cui gli uffici ministeriali hanno risposto ad una specifica richiesta scritta dell’ ufficio elettorale centrale regionale presso la corte d’ appello».


La nota prosegue affermando che Nella mattinata di ieri «il prefetto di Roma Achille Serra è stato incaricato di svolgere un’ispezione amministrativa presso l’ anagrafe del Comune di Roma, nell’ ambito dei poteri di vigilanza spettanti al ministero dell’interno e nel rispetto dell’autonomia dell’ente locale. Gli esiti di tale ispezione – conclude la nota – verranno tempestivamente comunicati alle competenti autorità ed al Parlamento».