Zeman: non parliamo ancora di salvezza


LECCE .-

Zeman non vuole parlare ancora di salvezza per il Lecce, anche se e’ convinto che la sua squadra abbia fatto un passo importante con la partita di oggi con il Lazio. ”Ora siamo nuovamente tra le prime dieci – precisa – ma non parliamo di salvezza, perche’ voglio la squadra in tensione sino all’ultima partita”. L’allenatore della Lazio, Papadopulo, rileva che ”quando in una gara vi sono tanti gol, vi sono delle responsabilita’ delle difese”. ”Senza mettere in discussione la bravura di chi ha fatto gol – aggiunge – vi sono stati peccatucci dei due reparti arretrati. Purtroppo avevamo delle assenze importanti, cui poi si e’ aggiunto l’infortunio di Couto. Spiace naturalmente aver perduto una gara nella quale eravamo riusciti a passare in vantaggio e che stavamo controllando. Ho tuttavia la soddisfazione di aver visto la Lazio esprimere un bel gioco e soprattutto di aver registrato l’ottima prestazione di giocatori che non partecipavano da mesi ad una gara di campionato”. Per Zeman, la sua squadra aveva cominciato la partita ”molto bene”; ”poi – dice – abbiamo commesso il solito errore di cercare di gestire il vantaggio, cosa che non sappiamo fare. Meno male che, una volta in svantaggio, la squadra abbia deciso di reagire imponendo la sua determinazione e la sua voglia di vincere. Altre volte abbiamo subito delle sconfitte, questa volta abbiamo avuto il tempo di rimediare agli errori e di ottenere una vittoria molto preziosa nella lotta per la salvezza”.


LECCE-LAZIO 5-3



LECCE (4-3-3): Sicignano 6, Cassetti 6.5, Diamoutene 5.5, Stovini 6, Rullo 5.5, Giacomazzi 5.5 (12′ st Konan 5.5), Ledesma 6, Dalla Bona 6, Valdes 6, Vucinic 8 (43′ st Marianini sv), Eremenko sv (11′ st Angelo 6). (27 Anania, 26 Paci, 81 Abruzzese, 6 Angelo, 15 Esposito). Allenatore: Zeman 6.5


LAZIO (4-4-2): Peruzzi 5, Lopez 4.5, Couto 6 (44′ pt Seric 5.5), Zauri 5.5, Lequi 5, Filippini A. 6.5, Giannichedda 6, Liverani 5.5, Cesar 4, Pandev 5 (11′ st Manfredini 5.5), Rocchi 7.5 (19′ st Muzzi sv). (15 Casazza, 26 Gonzalez, 29 Bazzani, 9 Di Canio). Allenatore: Papadopulo 5.5



Arbitro: Ayroldi di Molfetta 6.


Marcatori: nel pt 5′ Dalla Bona su rigore, 30′ Rocchi, 47′ Vucinic; nel st 7′ e 13′ Rocchi, 26′ Diamoutene, 33′ e 37′ Vucinic.


Recupero: 2′ e 4′. Note: Espulsi al 4′ del st Cesar per frasi offensive nei confronti dell’arbitro; al 22′ del st Dalla Bona per fallo su Liverani. Ammoniti: Cassetti e Seric per gioco falloso. Angoli: 7-2 per il Lecce. Spettatori paganti 14247 per un incasso di 67.183, oltre alla quota di 7173 abbonati per euro 83.140.


I GOL: 5′ pt: Eremenko entra in area con la palla al piede, Lopez gli uncina un piede atterrandolo. E’ calcio di rigore. Lo trasforma Dalla Bona con un rasoterra alla destra di Peruzzi. 30′ pt: Filippini lancia Rocchi sulla destra, sul filo del f.g.Il pallone calciato dall’attaccante laziale beffa il portiere leccese in uscita, passandogli tra le gambe prima di terminare in rete. 47′ pt: lancio di Cassetti per Vucinic che brucia sul tempo Lopez e con un gran tiro in diagonale indirizza il pallone in porta alla sinistra di Peruzzi. 7′ st: lancio di Seric, manca l’intervento Diamoutene, si impossessa della palla Rocchi che scaraventa in rete all’incrocio dei pali. 13′ st: fuga di Filippini lungo tre quarti di campo, servizio per Rocchi che brucia sul tempo la difesa leccese e mette in rete. 26′ st: corner battuto da Valdes, colpo di testa di Diamoutene e palla in rete. 33′ st: servizio di Valdes per Vucinic, girata volante e palla in rete. 37′ st: punizione dal limite per il Lecce; Vucinic pennella un pallone che si insacca all’incrocio dei pali.